Si sente spesso dire che un atteggiamento positivo ha conseguenze incredibili sulla salute. Non è facile, però, distinguere le bufale dalla realtà. Tuttavia, un recente studio scientifico sembra confermare questa credenza: pensare positivo ha un effetto sorprendente sulla memoria.
I risultati di un recente studio sulla memoria
La perdita di memoria è una delle principali preoccupazioni quando si invecchia. Tutti vorrebbero mantenere una mente allenata e conservare i più bei ricordi.
Secondo un recente studio, sembra che vedere il bicchiere mezzo pieno possa aiutare il cervello. Infatti, secondo i ricercatori pensare positivo ha un effetto sorprendente sulla memoria. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul giornale “Psychological Science”. Lo studio ha riguardato ben 991 persone, di mezza età o più anziane.
I partecipanti hanno risposto a domande sulle emozioni positive provate nei trenta giorni precedenti al test. Poi, si sono sottoposti a un quiz di memoria. I ricercatori hanno constatato che, ovviamente, la capacità di memorizzazione declina con l’età. Tuttavia, hanno scoperto che gli individui più entusiasti e allegri subivano una perdita meno pronunciata.
Gli altri trucchi per tenere la mente allenata
Sorridere alla vita, insomma, sarebbe un ottimo modo per mantenere in forma il cervello. Ma non è l’unico. Così come l’attività fisica aiuta il corpo a mantenersi in salute, anche la mente ha bisogno di esercizio e novità.
Leggere un libro, imparare un nuovo gioco, una nuova lingua, un nuovo strumento musicale sono strategie vincenti. È importante anche socializzare, dormire a sufficienza e smettere di fumare.
Infatti, per colpa delle sigarette, arriva meno ossigeno ai neuroni. Infine, anche un’alimentazione sana è importante per mantenere giovane il cervello. Una credenza popolare dice che il pesce aiuta la memoria. È proprio così: il pesce contiene Omega 3 e 6, che aiutano il cervello a mantenersi attivo. Le stesse sostanze sono presenti anche nell’olio di oliva e nelle noci.