La cultura è tornata protagonista a Torino grazie alla 33° edizione del Salone Internazionale del Libro, che chiuderà i battenti il prossimo 18 ottobre. Eccolo raccontato dalla redazione Attualità di ProiezionidiBorsa. È bello veder tornare alla vita la Torino che lavora e anche l’Italia che legge, riunita a Lingotto Fiere. Neanche i controlli del Green Pass fermano i fan dei grandi scrittori nazionali e internazionali. Dopo il taglio del nastro ieri con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il pubblico ha seguito la lectio di apertura della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie.
La vita supernova da Dante alla post-pandemia
Parisi, Saviano e Veronesi le star del 33° Salone del Libro di Torino. Dopo le inaugurazioni si entra oggi nel vivo dei live con gli autori, delle tavole rotonde con critici, editori e librai. Questa edizione ha come tema “Vita supernova”. Questo riferimento a Dante, di cui quest’anno si festeggiano i 700 anni dalla morte è stato nobilitato da una sorpresa. Nella prima giornata ha partecipato anche Giorgio Parisi, straordinario vincitore del Premio Nobel per la Fisica tramite un video messaggio. Alla conferenza inaugurale hanno presenziato la sindaca di Torino Chiara Appendino, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Presente il Ministro della Cultura Dario Franceschini. A fare gli onori di casa Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro.
Parisi, Saviano e Veronesi le star del 33° Salone del Libro di Torino
Tra le presentazioni più attese, quella del raffinatissimo e intenso scrittore Sandro Veronesi. Tutto esaurito per gli show con Alberto Angela, Roberto Saviano, Alessandro Cattelan, Lorenzo Allegrini. Si ride con Luciana Littizzetto, si piange con Mena Suvari che racconta un passato di abusi e violenze nel suo libro “The great peace: a Memoir”. Ricchissima anche la passerella di autori stranieri come Javier Cercas, Valerie Perrin, David Quammen, Michel Houellebecq, André Aciman e Alicia Gimenez-Bartlett. Tutti presentano le loro opere ma discuteranno anche su temi di stretta attualità, come pandemia e cambiamento climatico.