Pareti rovinate da graffi e scrostature causate da sedie e mobili, ma ecco le soluzioni economiche per sistemarle e proteggerle

muro

Abbiamo appena acquistato o affittato una casa e stiamo pensando a come arredarla. Spesso si pensa che la parte più difficile stia nella scelta dell’immobile. Probabilmente, invece, indecisione e confusione sopraggiungono al momento di acquistare i mobili.

Quale stanza scegliere come camera da letto? Dove mettere il divano per non prendere troppo spazio? Qual è l’armadio più adatto? Pochi sanno che lo specchio non si dovrebbe mai posizionare in certi punti. Una volta che tutto è stato sistemato, però, ecco spuntare pareti rovinate da graffi e scrostature. Solo dopo qualche settimana il muro dietro la testiera del letto appare rigato.

Questo accade perché spesso si posizionano i mobili senza pensare che potrebbero toccare inavvertitamente le pareti e danneggiarle. Sedie, testiere del letto, cassettoni, armadi, divani, porte. Tutti possono rovinare la tinta appena fatta. Eppure esistono tantissime soluzioni per rimediare o prevenire questi inconvenienti. Ne sveliamo alcuni che non faranno spendere troppi soldi.

Pareti rovinate da graffi e scrostature causate da sedie e mobili, ma ecco le soluzioni economiche per sistemarle e proteggerle

Contro righe nere, graffi, buchi e scalfitture, una delle soluzioni preventive meno costose è la fascia paracolpi. Inoltre è tra le più semplici da installare dietro qualsiasi mobile. Questo tipo di protezione può essere richiesta in vari materiali, in modo da adattarsi allo stile della casa. Ne esistono in legno, acciaio, materiali sintetici, adesive, allungate e soprattutto di vari spessori e colori.

L’idea è che questi elementi si adattino al contesto senza imbruttire la casa. Al contrario, grazie alla personalizzazione, è possibile far diventare le fasce protettive degli elementi decorativi. La più pratica tra i modelli è quella adesiva perché sostituibile e modificabile facilmente rispetto a quelle bullonate.

Come riparare le pareti rovinate

Ma se il danno è già stato fatto, c’è bisogno di ricorrere ai ripari senza spendere cifre astronomiche per dare una nuova tinta. A questo punto ci serviranno pochi ma utilissimi attrezzi. Servirà una spatola, stucco, nastro di rinforzo e il colore della parete da aggiustare. Se è presente una crepa o dell’intonaco staccato, la prima cosa da fare è raschiare tutta la parte con un raschietto triangolare.

Bisogna eliminare la polvere prima della stuccatura e poi inumidire la crepa. Così lo stucco aderirà meglio. A questo punto iniziamo a stuccare la parte con la spatola. Solo dopo aver coperto il buco o il graffio, usiamo il nastro di rinforzo che eviterà che la crepa si ricrei. Se necessario, diamo un’altra passata. Poi lasciamo asciugare tutto per 24 ore minimo.

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