Paralimpiadi in Cina, è la giornata di Romele medaglia di bronzo nello sci nordico

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Travolti dalla nebbia dei bombardamenti sull’Ucraina, le Paralimpiadi di Pechino sono passate un po’ in sordina. Ma nella vigilia della chiusura, l’italiano Giuseppe Romele, ci aiuta a ricordarci della kermesse sportiva che dà il giusto spazio ai partecipanti. Il giovane lombardo ha conquistato il terzo posto nella middle distance di categoria sitting. Siamo così al quinto podio azzurro nella città di Pechino in questi giorni, diciamolo, presa un po’ di più da altre faccende “esterne”.

7 secondi di differenza

Romele è il primo ad aver onorato l’Europa del traguardo. Ha sfidato e vinto il canadese Colin Cameron dal quale si è “staccato” di soli sette secondi. Le prime due posizioni sono tutte cinesi. Così il commento di Giuseppe Romele: «sono soddisfatto di quello che è arrivato oggi, qualcosa bisognava portare a casa perché ho lavorato molto ed era impossibile non arrivasse nulla». Ha proseguito, «essere arrivato qui ed essere sminuito dai cinesi non mi è piaciuto. Avevo perso le speranze di una medaglia ma oggi ho tirato fuori tutto, anche quello che non avevo. Sono partito e ho detto: “vada come vada”». Ed è andata benissimo per il giovane trentenne.

Paralimpiadi in Cina, è la giornata di Romele medaglia di bronzo nello sci nordico

Circa 600 atleti in gara per i XIII Giochi Paralimpici con 78 diversi eventi articolati in 6 discipline: sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, para hockey e curling in carrozzina. Il Comitato Paralimpico Italiano ha inviato nella capitale cinese la squadra nazionale composta da 32 atleti e atlete, compresi 3 atleti guida.

Ad oggi l’Italia porta a casa 5 medaglie e per le Paralimpiadi in Cina, è la giornata di Romele medaglia di bronzo nello sci nordico. Una vittoria sportiva ma anche morale. Una sfida con se stesso oltre ogni impedimento fisico. Con Romele ha vinto la volontà e la tenacia. La “testa” ha vinto sul corpo.