Una bozza del decreto fiscale collegato alla manovra prevede la rottamazione delle cartelle e la chiusura delle liti pendenti con la vecchia Equitalia dal 2000 al 2017 senza sanzioni e more, dilazionando i versamenti fino al 2024.
L’incasso stimato per le casse dello Stato è di 11,1 miliardi di euro; 2,2 miliardi all’anno da spalmare in cinque anni. Il primo versamento ci sarà entro il 31 luglio 2019 e si potrà pagare anche tutto in un’unica soluzione. Chi decide per la rateizzazione dovrà pagare in cinque anni: a luglio e novembre. L’operazione vale anche per le multe stradali.