Orto in terrazzo rigoglioso con i facili lavori di giugno che lo renderanno super produttivo

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Sono molte le varietà di frutti e ortaggi che si possono coltivare in terrazzo e i ritardatari possono cominciare anche a giugno, utilizzando fioriere alte 50 centimetri, solide e con riserva d’acqua. E trapiantando le varietà preferite a distanza di 40 cm l’una dall’altra, nel terriccio arricchito di sostanza organica (come lo stallatico in pellet), con una paletta.

Creiamo una piccola buca, vi poniamo la piantina col suo pane di terra. Aggiungiamo un po’ di terriccio tutto intorno, si livella e si annaffia. Ecco quali varietà di pomodoro scegliere e cosa seminare o trapiantare per non sbagliare. I consigli arrivano dagli Esperti di Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa.

Le varietà di pomodoro più adatte per il terrazzo

Avremo un orto in terrazzo rigoglioso con i facili lavori di giugno che lo renderanno super produttivo. Sul terrazzo in teoria può crescere qualunque varietà di pomodoro, la scelta dipende dalle preferenze individuali. Tuttavia, avendo a disposizione poco spazio, le varietà migliori sono quello a ciliegia, come l’ibrido “F1 pepe” resistente alle malattie, precoce e con produzione eccezionale. Oppure la varietà leggermente più grande, il “principe borghese”.

Questi pomodori possiamo anche appenderli in casa per il consumo invernale. Il bel colore rosso dei pomodorini si accompagna con quello sgargiante delle fragole. Acquistiamo qualche vaso di fragole rampicanti e mettiamole in mezza ombra: produrranno frutti non stop per tutta l’estate. Passiamo ora alle semine, ai trapianti e altri facili lavori di giugno.

Orto in terrazzo rigoglioso con i facili lavori di giugno che lo renderanno super produttivo

Se non possiamo caricare il terrazzo di vasi troppo pesanti, scegliamo vaschette larghe e basse per piantare bietola da foglie, cicoria da taglio, per esempio della varietà “biondissima di Trieste”, lattuga, rapanelli e rucola.  Siamo ancora in tempo per trapiantare basilico e peperoncino. Non dimentichiamo di tenere d’occhio le infestanti.

Zappettiamo, lavoriamo anche solo con le mani. Annaffiamo senza bagnare le foglie. Se vediamo in giro bruchi e farfalle, aggiungiamo un insetticida granulare che agisce contro le larve già nel terreno. Dunque, aggiungiamolo al momento della semina.