L’Oro nei momenti di panico dei mercati azionari diventa un bene rifugio ed infatti in settimana abbiamo assistito al migliore rialzo giornaliero degli ultimi due anni.
Se i mercati azionari continueranno a scendere, è questo un momento opportuno per entrare in acquisto sulla materia prima?
L’Oro ha chiuso la seduta del 12 ottobre a $1.222,0 e si è portato a ridosso di un’area dove potrebbe scattare un segnale di acquisto come segnalato in un nostro precedente articolo.
Il massimo annuale è stato segnato a 1.390 il 25 gennaio ed il minimo a 1.167 il 16 agosto.
Dopo che per 8 settimane abbiamo assistito al balletto delle quotazioni nell’intervallo $1.182-$1.212, la chiusura settimanale sembrerebbe aver finalmente demolito il trading range laterale e spinto le quotazioni al rialzo.
Cosa dobbiamo attendere nei prossimi giorni?
Chiaramente c’è bisogno di una conferma fra lunedì e martedì della rottura rialzista, ma riteniamo che ci siano tutti i presupposti per una ripresa del rialzo.
Se ciò dovesse accadere le quotazioni si dirigerebbero verso il I° obiettivo di prezzo in area $1.294.
Al ribasso, invece, la rottura per l’Oro di area $1.181,93 aprirebbe a una discesa delle quotazioni fino in area $1.132,82.

Grafico dell’Oro su scala settimanale