Omicron fa schizzare i contagiati in Europa e affonda le Borse con Piazza Affari vicina al baratro

Borsa

Fine ufficiale del rally natalizio con una settimana di anticipo e fine per Piazza Affari del sogno di realizzare un nuovo massimo nel 2021. Tutto in Borsa è ancora possibile nell’ultima manciata di sedute dell’anno. Tuttavia le probabilità per il Ftse Mib di salire sopra i 28.000 punti si sono assottigliate moltissimo. Colpa della nuova variante della pandemia, Omicron fa schizzare i contagiati in Europa e affonda le Borse con Piazza Affari vicina al baratro.

Nel fine settimana l’impennata dei contagiati ha messo in allarme gli operatori che all’avvio delle contrattazioni hanno iniziato a vendere a piene mani. Nella notte europea le vendite erano già partite sui mercati asiatici con perdite superiori anche ai due punti percentuali. Alla fine della seduta l’indice giapponese Nikkei 225 segnava un calo del 2,1%.

Purtroppo le vendite sono proseguite anche all’avvio delle contrattazioni in Europa e in America all’apertura di Wall Street in forte calo. Tuttavia c’è da notare che dopo una partenza disastrosa le Borse europee in tarda mattinata hanno iniziato a recuperare un po’ di terreno. Gli indici principali UE hanno proseguito nel recupero anche dopo l’avvio di Wall Street in forte calo.

Omicron fa schizzare i contagiati in Europa e affonda le Borse con Piazza Affari vicina al baratro

I dati sulla diffusione dei contagi della nuova variante Covid in Europa nel fine settimana avevano fatto temere ad un avvio pesante delle Borse. Occorre considerare un fatto, la variante Omicron non è più letale della variante Delta, ma si diffonde più velocemente. Omicron si diffonde rapidamente e questo elemento sta portando ad una esplosione dei contagi in Europa. La rapidità della diffusione del contagio sta spingendo molti Paesi del Vecchio Continente a prendere misure più restrittive per contenere il virus. Nuove misure di contenimento mettono a rischio le feste natalizie ed il business legato al Natale, creando un possibile rallentamento nella crescita economica. Uno scenario che non piace ai mercati.

Alla fine della seduta l’indice Euro Stoxx 50 ha chiuso in calo dell’1,3%, la Borsa tedesca ha perduto l’1,9% e Parigi lo 0,8%. Paradossalmente la Borsa di Londra ha perduto solo lo 0,8% nonostante la più forte esplosione dei contagi in Europa.

Piazza Affari chiude con un calo dell’1,6%. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB)  ha terminato a 26.177 punti ma nell’arco della seduta i prezzi sono scesi fino a 25.700 punti.

La buona notizia è che il supporto dei 26.000 punti ha retto e la chiusura sopra questo livello è una piccola nota positiva. Una chiusura sotto questa quota avrebbe potuto fare sprofondare i prezzi nelle prossime sedute.

Sul listino italiano tra i titoli a maggiore capitalizzazione solo quattro hanno chiuso in terreno positivo. Ovviamente il migliore è stato Diasorin che ha guadagnato l’1,1%. In questi mesi abbiamo imparato che quando il Covid si fa minaccioso il titolo Diasorin viene comprato a piene mani.

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