Dopo Telecom Italia, Stellantis e Buzzi Unicem, Leonardo è la più sottovalutata a Piazza Affari tra i titoli a grande capitalizzazione. Oltre quali livelli le azioni Leonardo riusciranno a sprigionare tutto il loro potenziale?
Da mesi, infatti, questo titolo azionario sta cercando di ripartire al rialzo nel lungo periodo, ma la resistenza in area 7,04 euro (I obiettivo di prezzo) sta da ben 7 mesi frenando l’ascesa al rialzo. Staremo a vedere se settembre sarà il mese giusto per vedere finalmente le azioni Leonardo esplodere al rialzo.
Senza volere attendere la fine del mese, andiamo a guardare quali siano i livelli da monitorare a livello settimanale. Su questo time frame il livello chiave passa per area 6,946 euro (I obiettivo di prezzo) che già in passato per ben tre volte ha visto respingere l’assalto dei rialzisti.
Qualora dovesse esserci una chiusura settimanale superiore a questo livello le azioni esploderebbero al rialzo verso gli obiettivi indicati in figura. Inoltre darebbe un ottimo indizio anche a livello mensile.
Da notare che una partenza al rialzo nel lungo periodo ha un potenziale rialzista di circa l’80%.
Gli analisti hanno un consenso medio comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa il 35%.
Dal punto di vista della valutazione la società presenta multipli degli molto interessanti. Sono, infatti, inferiori di oltre il 50% rispetto alla media del settore di riferimento. Un altro dato che mostra la sottovalutazione della società è legato al ratio “enterprise value to sales”. Questo rapporto è pari a 0.52 per l’anno 2021 ed è uno dei più bassi di Piazza Affari.
Il fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 9,50 euro per azione.
Oltre quali livelli le azioni Leonardo riusciranno a sprigionare tutto il loro potenziale? Le indicazioni dell’analisi grafica
Leonardo Finmeccanica (MIL:LDO) ha chiuso la seduta del 3 settembre in ribasso dello 1,00% rispetto alla seduta precedente a 6,958 euro.