Oltre a vitamina D e omega 3, ecco l’antiossidante naturale nemico di osteoporosi e colesterolo alto

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Una dieta bilanciata e ricca di nutrienti buoni è essenziale per mantenere il nostro corpo in salute. Tra i nutrienti fondamentali per il nostro corpo, specialmente dopo i 50 anni, ci sono i famosi antiossidanti. Questo termine descrive tutti quei nutrienti in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi e il processo ossidativo. In parole povere, gli antiossidanti rallentano il processo di invecchiamento delle cellule. Vari sono gli alimenti che vantano proprietà antiossidanti, ma poco spesso vengono menzionati gli isoflavoni. Oltre a vitamina D e omega 3, ecco l’antiossidante naturale nemico di osteoporosi e colesterolo alto, di cui fare scorta specialmente dopo i 50 anni. Gli isoflavoni sono nutrienti ricchi di proprietà antiossidanti, che possiamo trovare in diversi alimenti di origine vegetale.

Oltre a vitamina D e omega 3, ecco l’antiossidante naturale nemico di osteoporosi e colesterolo alto

Il Ministero della Salute ha inserito gli isoflavoni nella lista dei nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico. Sempre il Ministero ne raccomanda un’assunzione giornaliera di 80 mg e mai superiore.

Gli effetti di questi antiossidanti naturali sul nostro organismo sono molteplici. Tra questi i più importanti sarebbero la riduzione del colesterolo LDL e degli effetti collaterali della menopausa, come indebolimento delle ossa e vampate di calore. Per quanto riguarda questo secondo punto, pare che gli isoflavoni siano utili sin dal periodo precedente alla menopausa. La loro azione consente di mantenere la densità delle ossa e una buona mobilità articolare. In più, pare che gli isoflavoni agiscano anche su pelle e capelli, contribuendo dunque anche a un mantenimento puramente estetico. Ma dove si trovano questi antiossidanti naturali?

Dove trovare l’antiossidante naturale prezioso alleato contro gli effetti collaterali della menopausa

Possiamo trovare gli isoflavoni in vari alimenti di origine vegetale. Principalmente ne sono ricchi i legumi, come la soia (anche i germogli), i piselli, i ceci e le lenticchie. Ma ne sono ricche anche alcune verdure, come per esempio il finocchio, e quasi tutti i cereali. Gli isoflavoni più celebri sono genisteina e diazeina, entrambi presenti soprattutto nella soia.

Benché possano essere un grande alleato della nostra salute, gli isoflavoni possono anche portare delle controindicazioni. Tra queste ci sono l’insorgenza di mal di stomaco e nausea, oltre a reazioni allergiche (benché rare). Durante la gravidanza, sebbene l’assunzione alimentare sia sicura, è meglio non ricorrere all’assunzione di isoflavoni tramite integratori. Per saperne di più, è doveroso chiedere parere al proprio medico.

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