Ok boomer, cosa significa questa espressione con cui i ragazzi chiamano i loro genitori 

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“Ok boomer”, cosa significa questa espressione con cui i ragazzi chiamano i loro genitori? Molti rimangono confusi di fronte a questi anglismi e lasciano correre.

Ma non siete curiosi di sapere cosa vuol dire questa locuzione? Se sì, continuate a leggere. Ecco a voi una spiegazione stringata che vi aiuterà a capire meglio cosa vogliono dire i vostri figli quando vi chiamano così.

Etimologia della parola

La parola “boomer” si riferisce alla generazione dei “baby boomers”, ovvero quella nata fra il 1946 e il 1964 entro i confini del continente europeo, in Canada o negli Stati Uniti. Il verbo “to boom” in inglese indica uno scoppio. In questo caso riferibile al grande incremento demografico avvenuto proprio in quell’arco di tempo. Infatti, questo fenomeno si accompagnava  ad un estremo benessere economico, in quegli anni, immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale, caratterizzati da una forte ripartenza economica.

“Ok boomer”

“Ok boomer”, cosa significa questa espressione con cui i ragazzi chiamano i loro genitori.

La frase che spopola sul web, “Ok boomer”, rappresenta un modo per zittire gli anziani in uso tra i giovani di oggi. Le persone anziane, infatti, sono percepite dai “millenials” e dalla “Generazione Z”, ovvero i nati fra gli anni ottanta fino ad arrivare al 2010, come paternalistici, pedanti e poco disponibili all’ascolto e all’ammettere di avere torto.

Queste due parole nonostante siano diventate famose sui social network, sono state usate anche in contesti più ufficiali. Sono state pronunciate dalla deputata neozelandese Chlöe Swarbrick per mettere a tacere un suo collega, Todd Muller. Quest’ultimo, infatti, continuava ad interromperla mentre stava tenendo un discorso incentrato sul cambiamento climatico in atto negli ultimi anni.