Le dinamiche rialziste di breve termine hanno condotto i corsi azionari di Dow Jones e S & P 500 ad un appuntamento con livelli di resistenza fondamentali per il medio termine.
In un precedente articolo avevo sottolineato tale fattore, in particolare la trend line discendente dal massimo del primo marzo sul Dow Jones, e la resistenza statica coincidente con il massimo del primo marzo sullo S & P 500.
Come abbiamo detto, sarebbe importante una rottura quanto meno in chiusura settimanale.
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Tuttavia considerando il ciclo di 200 giorni evidente sulle quotazioni, in particolare del Dow, tale componente non depone a favore della rottura di questi livelli chiave.
Il rilievo delle attuali resistenze è peraltro evidenziato anche da magic box, che proiettava, anche in base a pattern di medio termine, sull’attuale area di prezzo importanti target, unitamente all’individuazione della seduta odierna come setup sul Dow e alla proiezione del setup previsto entro il 6 giugno sullo S & P 500.
Si aprono quindi due diversi scenari, a seconda della rottura o tenuta di questi livelli chiave.
Una tenuta corrisponderebbe alla naturale evoluzione, relativa alla fase discendente dell’attuale fase ciclica, che dovrebbe chiudersi tra fine agosto e settembre.
Una rottura determinerebbe un troncamento ciclico, tale da far ripartire il trend e determinare un riposizionamento ciclico.
