Occhio agli appuntamenti di metà settimana perché saranno i più rilevanti per il trend di Borsa

appuntamenti

Settembre sembra essere partito col piede giusto: i mercati reggono e a tratti sembrano cercare nuovi spunti per allungare. Tuttavia, la ripresa settembrina sarà densa di sfide politiche, sociali ed economiche.

A tutto ciò si aggiunge l’agenda degli eventi, che non manca mai di riservare sorprese. Con riferimento alla nuova ottava, occhio agli appuntamenti di metà settimana perché saranno i più rilevanti per il trend di Borsa.

Lunedì 6 settembre

L’inizio della settimana sarà decisamente scarno di appuntamenti. In particolare, segnaliamo (H 8.00) i dati mensili (luglio) sugli ordini alle fabbriche tedesche e l’indice PMI sul settore edile, sempre in Germania. Invece alle 10.30 sarà diffuso l’indice aggiornato dei direttori degli acquisti del settore costruzioni in Gran Bretagna.

Market movers di martedì

Nel corso della nottata arriverà un enorme flusso di dati dall’Asia. In sintesi, il Giappone aggiornerà (luglio) i dati sui consumi delle famiglie, sul salario medio mensile e il reddito generale dei dipendenti. Poi conosceremo lo stato di salute della bilancia commerciale cinese (dati aggiornati ad agosto). Infine, dall’Australia sapremo le nuove decisioni della RBA in merito al tasso d’interesse (dovrebbe restare invariato allo 0,10%).

In Europa l’attenzione degli operatori sarà quasi tutta concentrata sui dati che verranno diffusi alle 11.00. Dalla Germania avremo l’aggiornamento sull’indice Zew sulle condizioni ed il sentiment tedesco. A livello UE, invece, conosceremo il PIL (annuale e 2° trimestre), i dati sull’occupazione e sul sentimento di fiducia dello Zew (settembre).

Gli appuntamenti dell’8 settembre

Nel cuore della notte Tokyo pubblicherà le cifre aggiornate su PIL (annuale e 2° trimestre), conto corrente non destagionalizzato (luglio) e livello dei consumi interni.

Passando al Vecchio Continente, alle 8.45 arriveranno importanti dati da Parigi (tutti aggiornati al mese di luglio). Tra questi citiamo l’indice del conto corrente, il saldo della bilancia commerciale, i livelli delle esportazioni ed importazioni. Alle 10.00, invece, occhi sui dati italiani delle vendite al dettaglio (annuale e mensile, luglio).

Oltreoceano il Canada aggiornerà la situazione circa il tasso d’interesse: dovrebbe restare invariato al precedente 0,25%. Negli States occhio ai dati sui nuovi lavori JOLTs (16.00), all’asta del Tesoro USA (19.00), al discorso del membro del FOMC, William (19.10), e al libro beige (20.00).

Eventi di giovedì

Prima dell’apertura di Wall Street, sono da segnalare 3 flussi di dati. Dalla Cina, quelli legati all’indice dei prezzi al consumo e alla produzione. Dalla Germania, gli aggiornamenti su importazioni, esportazioni e saldo della bilancia commerciale. Dall’Eurozona, invece, la protagonista indiscussa sarà la BCE: decisione sul tasso d’interesse, tasso sui depositi e conferenza stampa alle 14.30.

Negli USA, invece, occhio alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione (14.30) e le scorte di petrolio greggio (17.00).

Occhio agli appuntamenti di metà settimana perché saranno i più rilevanti per il trend di Borsa

Alle 8.00 saranno di scena i dati (aggiornati) inglesi e tedeschi. Il Regno Unito diffonderà le cifre su PIL, saldo della bilancia commerciale, produzione industriale e manifatturiera. La Germania, invece, quelle sul carovita (annuale e mensile, agosto). Infine, segnaliamo i dati aggiornati sulla produzione industriale in Spagna, Italia e Francia.

Approfondimento

Analisi dei principali indici e titoli azionari mondiali.