British American Tobacco (LSE:BATS) è la terza più grande società in termini di produzione di sigarette, con Lucky Strikes come brand di punta.
Fondata nel 1902 a Londra, oltre alla produzione di sigarette, realizza prodotti come tabacco orale o a base di nicotina ma anche tabacco da fiuto e sigarette elettroniche.
Altri marchi altrettanto conosciuti citiamo: Kent, Dunhill e Camel.
Occasione di acquisto su British American Tobacco. Perché sì.
Al momento vi sono diversi aspetti molto positivi per poter iniziare a definire una strategia di investimento.
Il primo aspetto importante dato dal fair value che, con un prezzo attuale a 3,413£ e un prezzo obiettivo a 10,10£, indica una sottovalutazione del 196%.
È prevista una crescita annua superiore alla media dei suoi concorrenti, sia sui ricavi (3,9% vs 3,1%) e sua sull’utile d’esercizio (10,3% vs 9,7%).
Negli ultimi anni la società ha intrapreso un percorso di diminuzione del debito, che ha dato i suoi frutti dalla metà del 2017. Il rapporto debt/equity è passato dal 220,9% al 76,7%.
Infine, quest’anno la società staccherà una cedola del 5,9%, inferiore rispetto alla media del suo settore ma è previsto un aumento del dividendo che si attesterà nel 2022 al 6,9%.
Investire su British American Tobacco. Perché no.
Situazione agrodolce per il P/E ratio, il cui valore a 12,7x è superiore alla media del settore (10,3x) ma inferiore al mercato UK (18,3x).
La Posizione Finanziaria Netta è in una situazione delicata poiché gli asset societari non coprono né i debiti finanziari di breve termine né quelli di lungo. Occorre monitorare nei prossimi mesi quest’aspetto.
Raccomandazione degli analisti e consigli operativi
La maggior parte degli analisti di Wall Street raccomandano l’acquisto del titolo, stimando un apprezzamento tra l’11,2% e il 39%.
Il titolo è a quota 3,349£, in ribasso dell’1,82% e dopo 9 mesi di fase laterale. Il prezzo ha puntato decisamente al rialzo (ben visibile nel grafico) e può diventare un’occasione di acquisto.
