Nell’articolo di ieri abbiamo aggiornato gli scenari, relativi soprattutto agli aspetti sanitari della variante Omicron. Gli effetti sui mercati non si sono fatti attendere, e sono riconducibili in gran parte ai timori per i rischi inerenti alla fase di ripresa economica, già intrapresa.
Di ieri la notizia, non a caso, di 8 milioni di disdette, da parte di italiani, per le festività. Ma la nuova ondata ribassista dei mercati dove potrebbe arrivare?
In questo articolo analizziamo la situazione dell’Eurostoxx 50 per l’ambito europeo.
Nuova ondata ribassista, ma sino a quando?
A nostro avviso l’indice paneuropeo si trova in coincidenza/prossimità di rilevanti riferimenti supportivi.
Pertanto il ribasso in corso si trova prossimo ad un test fondamentale.
La tenuta di certi supporti rilancerebbero le quotazioni, mentre il relativo cedimento indicherebbe un segnale ribassista, con target che verrebbero proiettati in successive analisi.
Ma procediamo con ordine, partendo dal seguente grafico.
Si evidenzia la formazione di un canale rialzista di medio, in giallo, a partire dal bottom formatosi a marzo 2020.
Sulla parte destra del grafico a barre daily notiamo il passaggio del bordo inferiore del canale.
Le quotazioni hanno però già toccato la retta discendente nera, tracciata con il metodo proprietario Magic Box.
Si prevede, quindi, quanto meno una possibile reazione rialzista, che porterebbe ad invertire il trend al rialzo, qualora arrivasse a rompere determinati livelli resistenziali.
Qualora il ribasso dovesse invece proseguire, il metodo Magic Box proietta un primo target sul bordo inferiore del pattern rettangolare verde, con setup previsto per/entro la data rappresentata dal bordo destro.
All’intersezione tra il lato destro del rettangolo e la sua base inferiore, troviamo quindi un target proiettato in area 4.010 per la vigilia di Natale. Con la freccia rossa nel grafico è stato evidenziato questo target, che peraltro corrisponde anche al passaggio del canale rialzista giallo.
Conferme astroplanetarie
Con il sistema degli orbitali planetari, notiamo anche come per la data del 24 dicembre l’area 4.010 corrisponda ad un supporto di Urano geocentrico, in base ai seguenti calcoli.
4.010/360=11,13.
11X360=3.960.
Il 24 dicembre Urano si troverà in posizione geocentrica a 11 gradi in Toro, che equivalgono alla posizione cumulata di 41 gradi. Quindi: 3.960+41=4.001, che approssima il target di 4.010, già proiettato.
Concludendo su “Nuova ondata ribassista, ma sino a quando?”, possiamo quindi ritenere le quotazioni prossime ad un fondamentale test.
La tenuta dell’area che va dal bottom di 4.046, già formatosi, sino ai 4.000 punti, manterrebbe il trend rialzista sviluppatosi dal minimo di marzo 2020.
In caso di cedimento di tale area supportiva, sarebbe rilevante la successiva area di 3.900, sotto la quale vi sarebbe un primo segnale di alert di inversione di lungo termine, in base al metodo proprietario PLT. Ma è prematuro considerare questa ipotesi, in quanto le quotazioni potrebbero riprendersi dai livelli sopra indicati. Non resta, quindi, che seguire le dinamiche dei corsi, per verificare la tenuta dei livelli supportivi o la loro violazione.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“