Novità esonero IMU con criticità e possibili contenziosi sui soggetti passivi

IMU

L’IMU (Imposta Municipale Unica) crea grosse criticità sul calcolo e sugli sconti. Pochi giorni fa abbiamo verificato come non è possibile accedere allo sconto del 20% con addebito dell’Imposta, qui tutte le indicazioni. In quest’articolo verifichiamo chi sono i contribuenti esonerati dall’IMU in base alle disposizioni previste dal Decreto Agosto al Decreto Ristori.

Novità esonero IMU con criticità e possibili contenziosi sui soggetti passivi

L’esonero IMU è fruibile dai contribuenti proprietari e da gestori di attività esercitate. Ad ogni modo, i proprietari non sempre sono contribuenti a cui il legislatore impone il carico fiscale del tributo locale.

Ad esempio, sono soggetti passivi i titolari di usufrutto, di abitazione, del diritto reale di superficie, il locatario leasing dalla stipula del contratto, il concessionario di aree demaniali, eccetera.

È auspicabile che siano forniti chiarimenti in merito, per evitare possibile contenziosi e chiarire in via definitiva i dubbi. Sarebbe opportuno chiarire che l’agevolazione di esonero IMU spetta in tutti i casi in cui il soggetto passivo del tributo (soggetto diverso dal proprietario) combaci con il gestore dell’attività esercitate.

Questo chiarimento è importante, perché, rappresenterebbe un paradosso se il legislatore abbia inteso esonerare un soggetto passivo (proprietario) anche nel caso in cui l’IMU gravi su un contribuente diverso.

Il caso di separati e divorziati

In riferimento alle novità esonero IMU con criticità e possibili contenziosi sui soggetti passivi, bisogna precisare la posizione dei coniugi separati o divorziati.

In questi casi il soggetto passivo IMU è il coniuge a cui è stata assegnata la casa coniugale. L’assegnazione deve essere comprovata da un provvedimento di separazione legale, scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio.

Questo significa, che  soggetto passivo di IMU è l’assegnatario (anche se coincide con il proprietario). Mentre, il coniuge non assegnatario, anche se è proprietario dell’immobile, non è tenuto al pagamento dell’imposta.

Questo particolare è stato fonte di molte incomprensioni tra coniugi proprietari. Infatti, anche se il coniuge non assegnatario è proprietario in tutto o in parte dell’immobile, non è tenuto al pagamento dell’IMU che spetta esclusivamente a colui che usufruisce dell’abitazione.