Nonostante i rincari è possibile risparmiare sulle bollette grazie a questi semplici consigli e alcune app per verificare i consumi degli elettrodomestici

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Spesso, quando proviamo a risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, non riusciamo a ottenere i risultati che ci aspettiamo a causa di una percezione sbagliata dei consumi.

Sappiamo che frigorifero e lavatrice sono ai primi posti nella lista degli elettrodomestici che consumano di più. Ma ignoriamo che risparmiare su altri elettrodomestici è inutile. Per esempio asciugacapelli, ferro da stiro e forno contribuiscono in maniera blanda all’aumento dei costi perché l’utilizzo che ne facciamo è molto limitato.

Anche i led degli elettrodomestici in stand by non influiscono così tanto come si potrebbe pensare. Il primo errore, quindi, è quello di concentrarsi sui consumi che non sono così importanti, tralasciando invece i comportamenti scorretti che ci costano di più.

3 comportamenti su cui riflettere

Nonostante i rincari, è possibile risparmiare analizzando i nostri comportamenti e modificandoli.

Utilizzare ogni giorno un elettrodomestico inutile significa consumare tutti i giorni energia elettrica senza motivo. La lista è molto lunga. Apriscatole elettrico, aspirabriciole, scaldavivande, spremiagrumi, grattugie. Sono solo alcuni esempi. Sommando i singoli consumi il risultato può essere sorprendente.

Anche degli elettrodomestici più importanti spesso si potrebbe fare a meno. Per esempio del ferro da stiro e dell’asciugatrice. Stendere i panni nella maniera corretta all’aperto quando c’è bel tempo o sfruttando i caloriferi quando piove permette di non dover stirare la biancheria. E rende superflua l’asciugatrice. Anche i tostapane, le scope elettriche e i televisori possono essere considerati superflui perché il loro utilizzo può essere facilmente sostituito.

Potrebbe essere ridondante la presenza in cucina dei forni e dei microonde. Probabilmente possiamo liberarci della maggior parte degli oggetti, che abbiamo in casa e che consumano, investendo sulle nuove tecnologie. Le nuove macchine hanno funzionalità molteplici e risparmi controllati.

Nonostante i rincari è possibile risparmiare sulle bollette grazie a questi semplici consigli e alcune app per verificare i consumi degli elettrodomestici

Il primo acquisto potrebbe essere proprio un nuovo frigorifero. Quelli moderni di classe A+++ fanno risparmiare molti soldi durante l’anno. Ma anche l’utilizzo corretto fa risparmiare e con il frigorifero gli errori che si commettono sono tanti. La temperatura, le aperture frequenti, riempirlo oltre il consentito, sono comportamenti che sarebbe meglio modificare.

Così come usare la lavatrice superando i 30 gradi, non preferire il deumidificatore al condizionatore, non utilizzare la modalità eco nelle lavastoviglie. Proviamo a cambiare queste abitudini per capire se è possibile risparmiare sulle bollette.

Per esempio non pulire regolarmente il forno, lasciare acceso l’aspirapolvere durante i tempi morti delle pulizie o accendere i condizionatori senza chiudere le finestre.

I gesti che ci permetterebbero di risparmiare sono moltissimi.

Un aiuto può arrivarci anche dalle app, che possiamo scaricare sui nostri smartphone.

Ce ne sono diverse scaricabili da internet, come Omnia Genius o MyWatt Plug, e sono preziose per capire quali sono gli errori che commettiamo in casa. Individuano gli sprechi e ci tengono aggiornati sui consumi.