Piazza Affari ha ancora tutte le carte in regola per continuare a salire fino alla prima decade di agosto. Proprio in quest’area temporale attendiamo possibili ritracciamenti del 5/7% fino alla prima settimana di settembre se non proprio fino al setup che scadrà il 5 ottobre di quest’anno.
Come al solito manterremo il polso della situazione di volta in volta ma oggi, il nostro Ufficio Studi si pronuncia in tal senso:
nonostante i bassi volumi il titolo Franchi Umberto Marmi ha il giusto appeal per salire di diversi punti percentuali. Ci siamo occupati già a gennaio di quest’anno di questa società che capitalizza in Borsa circa 292,2 milioni di euro ed opera nel settore dell’estrazione e fornitura marmi.
Il titolo (MIL:FUM), ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione a 9,05 in rialzo dell’1,69% rispetto alla seduta precedente. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 7,69 ed il massimo a 9,55.
Analisi sommaria di bilancio
Le raccomandazioni degli altri analisti (3 giudizi) stimano un prezzo obiettivo a 12 euro per azione. I nostri calcoli invece, fatti sullo studio dei bilanci degli ultimi 4 anni ci fanno giungere ad un prezzo di fair value intorno a 14 euro. Il nostro precedente giudizio era di una stima a 13,29 per azione.
Nonostante i bassi volumi il titolo Franchi Umberto Marmi ha il giusto appeal per salire di diversi punti percentuali
Probabilmente questo è il momento giusto per puntare sul titolo. Oltre alla sottovalutazione ci sono anche diversi elementi grafici che ci fanno essere ottimisti sul futuro delle quotazioni.
Il segnale di ieri, a parer nostro, può essere ravvisato come un segnale di acquisto e di allentamento delle recenti tensioni ribassiste.
La nostra strategia di investimento
Comprare a mercato con stop loss di lungo termine a 8,84 e primo target da raggiungere in 1/3 mesi in area 10,55 e poi 12,50.
Primo supporto di breve termine a 8,94.
Se la nostra view è corretta, da oggi in poi si vedranno prezzi al rialzo e volumi in aumento per diverse settimane.