Non tutti conoscono i benefici e le controindicazioni del consumo di pesce crudo

sushi

Mangiare pesce crudo è un’abitudine che ormai è entrata a far parte della nostra vita di tutti i giorni. In alcune regioni d’Italia, soprattutto nelle zone di mare, è una pratica che esiste da molto tempo. I carpacci, le ostriche crude, le tartare, sono tutte pietanze che abbiamo sempre avuto nella nostra cucina. Ma è solo di recente, con l’avvento del sushi, che questa abitudine si è diffusa un po’ ovunque. Sashimi, nigiri, rolls, sono tutti piatti giapponesi che contengono pesce crudo, molto spesso al naturale, senza nessun tipo di marinatura.

È risaputo ormai che quando si mangia pesce crudo bisogna fare attenzione a numerosi fattori. Non tutti conoscono i benefici e le controindicazioni del consumo di pesce crudo. In particolare, bisogna fare molta attenzione alla freschezza, o si rischia di incappare in qualche infezione batterica potenzialmente pericolosa.

Non tutti conoscono i benefici e le controindicazioni del consumo di pesce crudo

Il pesce crudo è un ottimo alimento, non solo per il suo gusto fresco e leggero ma anche perché contiene numerosissime sostanze benefiche che molto spesso con la cottura possono perdersi. Il pesce crudo è ricco di proteine e grassi “buoni” come gli omega 3, che in cottura potrebbero andare a ridursi drasticamente. Inoltre, mangiare pesce cotto potrebbe aumentarne le calorie in alcuni casi. Se lo friggiamo, per esempio, andiamo ad aggiungere tantissime calorie al nostro pasto e si passerebbe da un cibo potenzialmente benefico ad uno grasso e calorico.

Controindicazioni

Le controindicazioni riguardanti il consumo di pesce crudo riguardano soprattutto eventuali infezioni. Uno dei rischi più grandi dovuti al consumo di pesce crudo sono le infezioni parassitarie.

Come riportato da alcune riviste del settore, se il pesce non fosse ben conservato potrebbe favorire la proliferazione di parassiti come nematodi e tenie che possono trasmettersi anche all’essere umano. In questi casi si rischia un’infezione che provoca nausea e vomito e in casi più gravi richiede il ricovero in ospedale. L’unico modo per eliminare alcuni parassiti è cuocere il pesce o abbatterlo in abbattitore. Grazie all’abbattimento il pesce viene congelato a bassissime temperature e i parassiti muoiono a causa del gelo. Dunque, è importantissimo abbattere il pesce prima di consumarlo crudo, in modo da evitare ogni rischio di questo tipo.

Altri rischi derivanti dal consumo di pesce crudo sono le infezioni alimentari dovute alla proliferazione di batteri. Questo succede se il pesce non è fresco o viene conservato male.

Infine, è possibile che nel pesce crudo vi siano degli inquinanti chimici. Questi inquinanti possono essere presenti a causa dell’utilizzo di questi prodotti in allevamenti ma possono anche essere presenti nel mare (mercurio e metalli pesanti). Durante la cottura la quantità di inquinanti si riduce notevolmente, rendendo il consumo di pesce molto più sicuro.

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