Non solo timballi, lasagne e cannelloni, ma anche questo squisito secondo piatto di carne per un menu di Pasqua davvero prelibato

cuocere

Conto alla rovescia per Pasqua e Pasquetta. Mancano pochi giorni e bisogna velocemente scegliere il menu e organizzarsi per la preparazione. A Pasqua spesso si organizzano tavolate importanti con la presenza di familiari e amici. Se l’uovo di cioccolato non può mancare a fine pasto, ci sono altre scelte quasi obbligate. Sicuramente ogni regione ha la sua tradizione culinaria ricca e diversificata, con timballi, lasagne e cannelloni, ma tra i secondi, a farla da padrone, è sicuramente l’agnello.

Un piatto della tradizione

Chi segue la tradizione non può non scegliere l’agnello, il simbolo della Pasqua, una carne tenera e prelibata da cucinare con erbe aromatiche. Ci sono varie preparazioni regionali, ma gli Esperti della nostra Redazione hanno scelto una ricetta abruzzese, l’agnello cacio e ova. È un piatto della tradizione più antica che viene riproposto ogni anno nel menu di Pasqua.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di spalla di agnello;
  • 4 uova;
  • 150 g di pecorino abruzzese grattugiato;
  • 100 ml di vino bianco secco;
  • olio extravergine di oliva q.b.;
  • 1 rametto di rosmarino;
  • una cipolla;
  • 1 rametto di timo;
  • 3 foglie di alloro;
  • 3 bacche di ginepro;
  • sale e pepe q.b.

Non solo timballi, lasagne e cannelloni, ma anche questo squisito secondo piatto di carne per un menu di Pasqua davvero prelibato

In un tegame largo facciamo rosolare dolcemente la cipolla e le bacche di ginepro in poco olio. Aggiungiamo poi la carne di agnello tagliata a piccoli pezzi. Per questa preparazione il taglio più indicato è la spalla. Uniamo tutte le spezie e lasciamo rosolare a fuoco vivace fino a che la carne si sarà sigillata. A questo punto sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare per qualche minuto. Aggiungiamo acqua sufficiente per ricoprire la carne e portiamo a ebollizione, poi abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere a fuoco lento e a tegame coperto per circa un’ora. Ora in una ciotola sbattiamo leggermente le uova con il pecorino grattugiato e versiamo il composto sull’agnello mescolando bene. Lasciamo rapprendere le uova a fuoco dolce per pochi minuti. La preparazione va servita calda.

In alcune varianti di questo piatto la cipolla viene sostituita con alcuni spicchi di aglio, in altre alla fine si aggiunge il succo di limone.

Per un pranzo di Pasqua veramente sontuoso scegliamo quindi non solo timballi, lasagne e cannelloni, ma anche l’agnello, tenero e delicato.

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