Tra le piante più coltivate negli orti degli italiani, quella del peperoncino è sicuramente una tra le più diffuse. Parliamo di una pianta molto antica che proviene dal centro e dal sud America. Può essere coltivata in pieno campo oppure anche in vaso, sul balcone di casa. Una pianta scenografica, bella da vedere e molto profumata. Ci sono tantissime varietà di peperoncino, tutte classificate in base al loro grado di piccantezza, stabilito dalla scala di Scoville.
Non solo latte e pane ma ecco come calmare il bruciore del peperoncino in bocca più un consiglio per pulire le mani
Sappiamo quindi che esistono peperoncini più o meno piccanti. Questi possono essere utilizzati crudi oppure essiccati, ottimi da aggiungere a qualunque tipo di pietanza. Il peperoncino è uno degli ingredienti principali di alcuni primi piatti tipici italiani, come gli spaghetti aglio, olio e peperoncino e la pasta all’arrabbiata.
Il piccante è un piacere. Ma se alcune volte esageriamo, come possiamo rimediare? Per evitare che la bocca vada a fuoco dobbiamo subito mangiare un pezzo di pane. Questo alimento non contrasta la capsaicina (responsabile della piccantezza), ma potrebbe fornire del sollievo immediato. Il latte è uno dei rimedi più utili per alleviare il senso di bruciore. Infatti, il grasso in esso contenuto assorbe e rimuove la capsaicina dal cavo orale.
Non tutti sanno che lo zucchero e il miele aiutano a togliere la sensazione di piccante dal palato. Naturalmente, non dobbiamo mangiare direttamente questi alimenti, ma possiamo scioglierli in un bicchiere di acqua. Anche l’olio potrebbe aiutarci. Infatti, i grassi in esso contenuti potrebbero farci stare meglio. Una soluzione sarebbe masticare del pane condito con l’olio.
Molti pensano che un’altra soluzione per evitare che la bocca vada a fuoco sia bere un bicchiere di acqua. Ma, in realtà, questo rimedio non fa altro che diffondere la capsaicina in tutta la cavità orale. Non solo latte e pane, ma anche i rimedi appena elencati potrebbero invece aiutarci.
Non dimentichiamo le mani
Quando maneggiamo il peperoncino dobbiamo assolutamente fare attenzione, perché la capsaicina potrebbe rimanere sulle mani anche dopo averle lavate. Allora, per risolvere il problema, possiamo creare una pastella di acqua e bicarbonato da passare tra le dita. Oppure utilizzare l’aceto o l’olio. Strofiniamo questi due condimenti sulle mani e risciacquiamo. Naturalmente, subito dopo aver toccato il peperoncino, non strofiniamoci gli occhi.
Lettura consigliata
Per avere piante di peperoncino sane e rigogliose basta unire al terreno questo concime naturale