Ricordiamo ancora lo scetticismo con il quale vennero accolte le prime macchinette casalinghe per fare l’espresso. Nel Paese in cui il caffè non è solamente una bevanda, ma una tradizione e dove la moka sembrava non potesse avere rivali. Invece, oggi, grazie anche soprattutto ad alcuni marchi italiani rinomati, le macchinette per fare l’espresso sono presenti in molte case italiane. Addirittura, grazie alle amate e interessanti formule che prevedono il noleggio gratuito in cambio dell’acquisto delle cialde, tutto è ancora più facile. C’è davvero un’ampia scelta se decidiamo di convertirci a questo tipo di preparazione. Dai negozi di elettrodomestici tradizionali al web, dagli specialisti delle televendite fino alle promozioni telefoniche. Cerchiamo però di capire il vero segreto per poter ottenere un caffè buono come quello del bar. Non solo la qualità e la marca ma anche le caratteristiche che seguono.
La differenza tra capsule e cialde
Avevamo visto in precedenza qual è la differenza innanzitutto tra le cialde e le capsule del caffè in macchinetta. Articolo esaustivo che possiamo trovare nel nostro approfondimento. Ma, al di là di questa differenza, quello che conta in maniera fondamentale è la pressione dell’acqua nel filtro. Cosa che dovrà sicuramente spiegarci il venditore nel momento in cui decidiamo di acquistare una macchina del caffè. O, comunque di noleggiarla, con l’obbligo contrattuale di acquisto delle capsule o delle cialde. Secondo gli esperti, infatti, per avere un buon caffè, la pressione esercitata nella macchina dovrebbe essere compresa in un determinato range.
Non solo la qualità e la marca ma per scegliere una buona macchinetta del caffè occorre saper questo segreto
Tra i 12 e i 15 bar di pressione è il valore riconosciuto per ottenere un caffè di qualità, esaltandone il gusto. Il bar in questo caso, anche se sembrerebbe un gioco di parole, non è l’attività, ma la pressione della pompa della macchina del caffè. Oltre alla suddetta misurazione, è importante anche che la temperatura della caldaia dell’acqua si aggiri attorno ai 90°. Addirittura, stando alle tabelle specifiche, tra gli 88 e i 92 °. Dunque qualità e marca certamente ma per scegliere di avere un caffè eccellente dobbiamo ricercare queste caratteristiche tecniche.
Solitamente, una macchinetta del caffè potrebbe durare 4/5 anni. Ma non tutte le marche sono uguali. Se decidiamo di acquistarla, puntiamo sulla qualità e sulla durata del prodotto. Nel caso, invece, la prendessimo a noleggio, molte aziende curano il cambio della macchina anche prima.
Approfondimento
Ecco quali sono le differenze tra le cialde e le capsule del caffè e perché nessuno ce le spiega mai