Ignorare la presenza di una carie o di qualche infezione al cavo orale può portare improvvisi mal di denti che potrebbero suonare come campanelli d’allarme.
Il dolore potrebbe arrivare a qualunque ora del giorno o della notte. Mas se arriva verso sera, la possibilità di trascorrere una notte insonne è elevata.
Il problema potrebbe riguardare anche altre parti del corpo come mascella o orecchie, quindi una visita accurata appena possibile è vivamente consigliata. Capire la natura del problema potrebbe aiutarci a evitare peggioramenti.
Alcuni rimedi immediati
La visita dal dentista ci può dire se è necessario l’impiego di antibiotici o se si tratta di eliminare una carie o procedere a una devitalizzazione.
Nel frattempo, quando si avverte il dolore e le gengive si sono infiammate sciacquare la bocca con acqua tiepida e sale potrebbe darci sollievo. L’acqua tiepida ha un effetto lenitivo. Il sale invece agisce sul gonfiore. Il sale marino contiene minerali che contrastano infiammazioni e infezioni. Gli sciacqui fatti 2 o 3 volte al giorno dovrebbero attenuare il disturbo.
Certo non solo acqua e sala possono aiutarci nell’attesa, anche altri rimedi naturali potrebbero essere efficaci. Dipende dalla cura generale con cui ci occupiamo del cavo orale.
Un dentifricio all’argilla verde per esempio può aiutare a disinfettare le gengive in profondità.
Aggiungendo alla pastella di argilla chiodi di garofano e 2 o 3 gocce di oli essenziali di menta piperita possiamo ottenere un prodotto fatto in casa con cui ridurre il gonfiore. Anche la presenza di batteri potrebbe diminuire. Se al dentifricio affianchiamo un collutorio alla mirra, gli effetti benefici dovrebbero essere maggiori.
Non solo acqua e sale possono aiutarci a dormire la notte con il mal di denti ma anche altri rimedi per non soffrire oltre misura
Quando il mal di denti si presenta la sera e ogni rimedio deve essere rimandato al giorno dopo, possiamo adottare posizioni giuste per dormire.
Prima di tutto mangiamo cibi soffici e tiepidi e puliamo il cavo orale in maniera approfondita ma delicata prima di andare a letto.
Quando andiamo a dormire scegliamo una posizione supina con le mani di lato mantenendo la testa sollevata. La pressione e il pulsare continuo e fastidioso dovrebbero diminuire.
Il sangue dovrebbe circolare più lentamente. Stare distesi aumenta la velocità della circolazione e questo è il motivo per cui sentiamo più dolore.
Possiamo anche stare in una posizione inclinata come se fossimo seduti, magari appoggiandoci su dei cuscini e tenendo un panno tiepido sulla parte rigonfia.
Se siamo abituati a fare meditazione, dopo una tisana rilassante possiamo provare a controllare il dolore con tecniche di rilassamento.
La meditazione può dare risultati solo se siamo esperti in materia, improvvisarci non porterebbe a nulla. Gli antidolorifici sono un rimedio estremo, ma quando non ci sono altre vie possiamo scegliere di fare delle eccezioni. Dipende da quale metodo adottiamo di solito per risolvere i nostri problemi.