Non si vedono ostacoli per ulteriori rialzi dei mercati azionari

mercati azionari

Anche se nelle ultime ore, abbiamo visto un ritracciamento anche di un certo spessore dai massimi intraday, allo stato dei fatti, non si vedono ostacoli per ulteriori rialzi dei mercati azionari. Gli swing che si sono formati negli ultimi giorni, ci fanno ritenere che siamo all’inizio di una fase direzionale del 7/10%, se non oltre, e che potrebbe durare fino al 22 giugno e poi fino alla prima decade di agosto.

Chi investe sui mercati quindi non deve far altro che seguire e accodarsi alla tendenza in corso monitorando i livelli di inversione ribassista che si formeranno di volta in volta.

Procediamo per gradi.

Alle ore 20:37 della giornata di contrattazione odierna abbiamo letto i seguenti prezzi:

Dax Future

15.591

Eurostoxx Future

4.076

Ftse Mib Future

25.325

S&P 500 Index

4.207,19 

La nostra previsione annuale non vede stop significativi fino alla prima decade di agosto

In rosso la nostra previsione annuale sull’indice azionario mondiale su scala settimanale per il 2021.

In blu il grafico dei mercati americani fino al 28 maggio.

Le prossime date di setup dove si potrebbero formare dei punti di inversione rilevanti scadranno il 22 giugno, il 5 ottobre e poi l’8 dicembre.

La nostra previsione per la settimana del 31 maggio

Minimo settimanale nella giornata di lunedì ed il massimo in quella di venerdì.

frattale settimanale

Non si vedono ostacoli per ulteriori rialzi dei mercati azionari

Quali sono i livelli che potrebbero far cambiare da domani in poi la tendenza in corso?

Dax Future

Tendenza rialzista. Inversione ribassista di breve con la chiusura giornaliera del 2 giugno inferiore a 15.345.

Eurostoxx Future

Tendenza rialzista. Inversione ribassista di breve con la chiusura giornaliera del 2 giugno inferiore a 4.016.

Ftse Mib Future

Tendenza rialzista. Inversione ribassista di breve con la chiusura giornaliera del 2 giugno inferiore a 25.000.

S&P 500 Index

Tendenza rialzista. Inversione ribassista di breve con la chiusura giornaliera  del 2 giugno inferiore a 4.150.

Quale operatività di trading mantenere per domani?

Long in ottica intraday e mantenere i Long in ottica multidays.

Si procederà per step.