Non sa cosa si perde chi getta le foglie e i gambi di questa verdura, possiamo usarli in tanti preziosissimi modi

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I primi freddi e la pioggia incessante hanno preso piede ormai da qualche giorno. Tuttavia, la stagione autunnale si contraddistingue anche per elementi positivi come il foliage o la varietà di frutta e verdura che porta in tavola.

Uno dei vegetali di punta di questo periodo dell’anno è sicuramente il carciofo, spesso definito “il fiore delle verdure” per la sua iconica forma.

Sua maestà, il carciofo

Questo ortaggio era conosciuto e apprezzato già nell’antichità, ai tempi di greci e romani e ancora oggi non smette di stupire grazie alle sue numerose virtù.

Secondo una nota rivista scientifica, il carciofo sarebbe un valido alleato per la salute di ossa e cervello. Infatti, aiuterebbe a ridurre il colesterolo e promuoverebbe il buon funzionamento del metabolismo.

Inoltre, in cucina si presta a un numero indefinito di ricette gustose ed equilibrate. A tal proposito, non sa cosa si perde chi getta le foglie e i gambi di questa verdura, possiamo usarli in tanti preziosissimi modi che potrebbero anche stupire.

Infatti, entrambe queste componenti possono essere riciclate per dare vita a piatti altrettanto sfiziosi e salutari.

Vellutata di foglie di carciofo

Per quanto riguarda le foglie, possiamo farle cuocere in acqua bollente per 30 minuti. Trascorso il tempo indicato, sono pronte per essere frullate con il minipimer e trasformarsi in una golosa vellutata.

Gambi di carciofo in padella

La preparazione dei gambi è ancora più veloce. Una volta affettati finemente, possiamo farli rosolare in padella e condirli per realizzare un contorno davvero saporito.

Non sa cosa si perde chi getta le foglie e i gambi di questa verdura, possiamo usarli in tanti preziosissimi modi

Non è tutto: gli scarti del carciofo si rivelano l’ingrediente principe di un’ottima tisana. In questo modo, potremo beneficiare ancor meglio del potenziale nutrizionale di questo verde ortaggio ed esaltare le sue proprietà diuretiche.

La tisana proposta di seguito è furbissima, in quanto ci aiuta a depurare il fegato e l’organismo in modo assolutamente naturale e con il minimo dello sforzo.

Tisana al carciofo

Per la tisana al carciofo, occorrono:

  • gli scarti di 4 carciofi;
  • 2 l d’acqua;
  • 4 foglie di alloro;
  • 2 rametti di rosmarino;
  • 1 limone

Immergiamo gli scarti di carciofo (foglie più dure, gambi) in un bollitore assieme all’acqua. Aggiungiamo l’alloro e il limone lavato e tagliato in 4 spicchi.

Facciamo bollire per qualche minuto, poi spegniamo e lasciamo in infusione per una decina di minuti.

Questa tisana non solo favorirebbe la diuresi, ma sarebbe anche in grado di conciliare il sonno. Insomma, davvero una valida alternativa alla classica acqua, zenzero e limone.

Approfondimento

Come utilizzare gli scarti dei carciofi come preziosi alleati per la salute e la bellezza.