Gli spaghetti classici al pomodoro sono un primo piatto che non tramonterà mai. Certo, quando lo prepariamo o quando lo assaggiamo ci sembra proprio di tornare bambini e di riscoprire quei gusti genuini che ci facevano mangiare le nostre nonne.
Tuttavia, magari con l’età che incalza o perché stiamo seguendo qualche dieta particolare, ci ritroviamo a dover mangiare della pasta integrale o di lenticchie.
La salsa al pomodoro con questi tipi di pasta non da il massimo di sé e dunque dobbiamo trovare delle sfiziose alternative. Infatti, non molti sanno come condire al meglio la pasta integrale o di lenticchie senza per forza fare i classici sughi della tradizione.
Quella di legumi
La pasta di lenticchie, o più in generale la pasta fatta con i legumi, si sposa a meraviglia proprio con delle salse fatte a base di legumi. Possiamo usarli da tritati per comporre una salsa fredda o possiamo creare una sorta di zuppa in cui inserire la pasta.
In secondo luogo, tutti i sughi che hanno le verdure sono ideali per questo tipo di pasta. Certo, evitiamo il pomodoro perché il suo retrogusto leggermente amaro potrebbe contrastare un po’ con quello della pasta di legumi.
Anche il pesce, specie se magro e azzurro, è un condimento perfetto per questa pasta.
Inoltre, un elemento importante da non sottovalutare è il punto di ebollizione dell’acqua in cui andiamo a versare la pasta di legumi. Infatti, questa pasta scuoce velocemente e quindi dobbiamo stare vicino alla pentola e fare molta attenzione ai minuti.
Non molti sanno come condire al meglio la pasta integrale o di lenticchie evitando il pomodoro
Per quanto riguarda la pasta integrale, invece, gli chef più esperti consigliano di preparare una crema di tonno.
Giocare troppo con le consistenze diverse qui è difficile, perché la pasta integrale ne ha una diversa da quella normale a cui siamo abituati. Di conseguenza, per avere un pranzo leggero e in salute ci basterà mettere nel mixer il tonno anche in scatola che avremo precedentemente sgocciolato.
Laviamo anche qualche pomodorino e lo tagliamo a metà, mettendolo nel mixer in un secondo momento.
Qualche fogliolina di basilico e un filo d’olio extra vergine di oliva alla fine per esaltare al massimo i sapori del tonno.
Ricordiamoci che questa salsa non va assolutamente scaldata in padella ma si scalderà un po’ con il contatto diretto con la pasta.
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