Dopo la vacanza al mare e magari alcune giornate in piscina, i nostri capelli chiedono la conta. Risultano visibilmente in affanno: secchi, sfibrati, ingestibili e a volte tendono anche a cadere. La salsedine, il sole intenso e il sudore non sempre si mostrano alleati soprattutto se consideriamo che in estate li laviamo spessissimo. Se lunghi, sovente li leghiamo e magari insistiamo un po’ di più con le decolorazioni. Ci sono delle premure che si possono adottare in spiaggia per prevenire danni a capelli e cuoio capelluto. Ma se la voglia di avere pochi pensieri e dedicarsi al relax totale ha avuto la meglio, adesso è il momento di salvare la chioma.
Non molti sanno che sono questi i quattro trucchetti per risanare i capelli dopo il mare
Innanzitutto, i capelli devono respirare quindi basta gel, spray, mousse varie. Così come dobbiamo resistere e tenerli liberi senza elastici, pinze e mollettine. Iniziamo ad utilizzare uno shampoo ristrutturante a base di vitamine del gruppo B e reintroduciamo per un periodo l’uso del balsamo. Che, attenzione, per non ingrassare la cute, dobbiamo applicare solo dalla metà dei capelli fino alle punte.
No troppo calore
Se ce li ritroviamo secchi e stopposi proviamo ad asciugarli all’aria aperta e resistere all’uso di gel e altri prodotti utili al fissaggio. Purtroppo, il calore forte del phon nel tempo può aggredire le proteine dei capelli. Soprattutto però dobbiamo applicare una maschera giusta. Molte shampiste consigliano un impacco ricco di oligoelementi quali zinco, rame, selenio e ceramidi che ne aumentano la resistenza e la solidità.
Cuoio capelluto
Non dobbiamo trascurarlo. Il cuoio capelluto merita le sue cure e questo perché pochi sanno che sono questi i quattro trucchetti per risanare i capelli dopo il mare. La salsedine e il sudore ostruiscono i follicoli e i bulbi si indeboliscono. In casi estremi questo può portare anche ad una caduta (occasionale) dei capelli. Dobbiamo agire subito per pulire e rinfrescare la cute. Possiamo procedere con un peeling a base di alghe e microsfere.
La tinta
Sicuramente è da ritoccare se non rifare del tutto perché i lavaggi frequenti non aiutano la resistenza del colore. Attenzione però perché la tinta nella sua accezione classica potrebbe rappresentare un altro colpo duro per i nostri capelli. Infatti, solitamente dopo un periodo di vacanza al mare è preferibile optare per una tintura delicata, non troppo aggressiva. L’ideale è utilizzare un prodotto senza (o con poca) ammoniaca, magari tono su tono e rimandare a momenti migliori il ritocco di mèches e decolorazione.
Se seguiamo questi trucchetti raccolti in una sorta di macroaree, nel giro di qualche settimana riusciamo a ridare tono, volume e forza ai nostri capelli.