Il sole, la calura e i colori brillanti e frizzanti verranno ben presto sostituiti da cieli più foschi, temperature fresche e tonalità avvolgenti e calde: è il segno che l’autunno sta arrivando.
Questa è una stagione molto amata per il suo clima mite e gli scenari mozzafiato che regala.
Non è difficile, infatti, immergersi in una natura dipinta totalmente di arancio e rosso.
È anche il momento per riprendere passatempi e attività all’aperto che l’estate aveva inevitabilmente sospeso.
Per esempio, passeggiate naturalistiche ed escursioni più o meno adrenaliniche tra boschi, ruscelli, e alberi secolari.
Nell’occasione della giornata mondiale del cane, andremo proprio a scoprire come coinvolgere i nostri adorati amici a quattro zampe in un passatempo sportivo praticato soprattutto dall’autunno in poi.
Camminare nella natura
Stiamo parlando del trekking, o escursionismo all’italiana, un’attività motoria, adattabile anche ai non sportivi, che prevede di camminare immersi nella natura.
Si possono raggiungere luoghi mozzafiato, non accessibili con i comuni mezzi di spostamento, incontaminati e dove respirare a pieni polmoni.
Quest’attività, diffusa da tempi immemori, appassiona sicuramente moltissimi sportivi ed è vista come un diversivo dalla palestra.
Ma è sempre più praticata dai non amanti del fitness che trovano così un’occasione per staccare dalla monotonia dei paesaggi cittadini.
Per chi vuole provare per la prima volta: basta informarsi bene sul luogo, sull’equipaggiamento, partire leggeri e con scarpe tecniche ma comode, preferibilmente in compagnia di un esperto.
Non molti sanno che questo amatissimo passatempo autunnale si può fare con il proprio cane
Il trekking è, quindi, un’attività perfetta per l’autunno.
Certamente impegnativa ma che può essere praticata un po’ da chiunque: è sufficiente scegliere il percorso giusto.
Ogni cammino è un’avventura indimenticabile in cui si può coinvolgere anche il proprio cane.
Spesso, infatti, i nostri amici pelosi hanno un’energia irrefrenabile, delle batterie che non si scaricano mai e sono desiderosi di stare fuori casa.
Un’idea è proprio quella di iniziare a praticare dog trekking.
Non molti sanno che questo amatissimo passatempo autunnale si può, infatti, fare con il proprio cane, fa bene all’anima e rafforza il rapporto col pet!
Come prepararsi al dog trekking
Per iniziare, programmare una capatina dal veterinario per controllare lo stato di salute del cane.
È importante, poi, fare un po’ di pratica, partendo da percorsi locali e semplici per addestrare il cane a questo tipo di esperienza.
Informarsi sempre sulla tipologia di sentiero, sulle piante rischiose e gli animali selvatici che si potrebbero incontrare.
Preparare, infine, lo zaino con cibo e acqua per entrambi, un kit di pronto soccorso, impermeabili e guinzaglio di scorta.
Potrebbero tornare utili anche un GPS da attaccare al collare, delle protezioni per le zampe del cane e una torcia.
Durante il dog trekking
Durante l’escursione, è giusto rispettare le pause del cane e alternare cammino e riposo, anche per godere del paesaggio.
Inoltre, è importante farlo bere spesso e inumidire il suo pelo, anche se la temperatura esterna non sembra molto alta, per prevenire colpi di calore.
È, poi, buona norma tenere il cane sempre al guinzaglio, utilizzando magari delle lunghine, per evitare che si metta in pericolo.
Infine, seguendo la comune filosofia degli escursionisti del non lasciare tracce del proprio passaggio, sarebbe, quindi, consigliato raccogliere i bisogni del cane.