Il risotto è uno dei piatti più amati dell’inverno. Facile e veloce da preparare, per portare in tavola un risotto sono sufficienti 20 minuti. Questa pietanza è anche molto digeribile, perfetta per chi è a dieta e non vuole rinunciare a piatti sfiziosi. Tra le ricette tradizionali non può mancare quello con i funghi, il famoso risotto milanese con l’osso buco o quello alla zucca.
Ma il risotto si presta anche a ricette sempre diverse e innovative. Ecco perché i più grandi chef del mondo hanno scelto di creare almeno un risotto mettendoci la propria firma. Oggi prepariamo non il solito risotto alla zucca ma quest’irresistibile ricetta vellutata ipocalorica che potrebbe aiutare a ridurre colesterolo e stitichezza.
La sorpresa è che l’ingrediente principale non sarà il riso. Esistono altri cereali che si prestano perfettamente a essere risottati. Tra questi c’è l’orzo.
I benefici di un cereale antichissimo
Di orzo ne esistono varie tipologie. Quelle che mantengono quasi interamente le proprietà organolettiche sono l’orzo integrale e quello decorticato. Al contrario, il perlato ha un contenuto di fibre minore.
Proprio le fibre sono una delle caratteristiche più importanti dell’orzo, perché ne fanno un ottimo stimolante e antinfiammatorio per l’intestino. Infatti, l’orzo può aiutare chi soffre di stitichezza o problemi intestinali.
Spesso è consigliato per le diete dimagranti per il suo alto potere saziante e per il buon apporto di minerali. Secondo la scienza alimentare, consumare orzo diminuirebbe la quantità di colesterolo cattivo, mantenendo bassi i livelli di glicemia nel sangue.
Insomma, possiamo considerarlo tra i cereali della salute. Ma oltre a queste proprietà benefiche, l’orzo in cucina è un ingrediente davvero speciale in grado di sbalordire i commensali.
Non il solito risotto alla zucca ma quest’irresistibile ricetta vellutata ipocalorica che potrebbe aiutare a ridurre colesterolo e stitichezza
Gli ingredienti che occorrono sono:
- 300 g di orzo decorticato ammollato per 2 ore;
- 400 g di zucca cotta al forno;
- 2 porri medi stufati;
- 1 litro di brodo (sedano, cipolla e carota);
- timo o rosmarino fresco;
- 30 g di mandorle tostate;
- sale, olio evo e pepe.
Iniziamo ricavando la polpa dalla zucca. Riponiamola in una ciotola e schiacciamola con una forchetta. Prendiamo una padella capiente, versiamo 2 cucchiai di olio d’oliva e tostiamo l’orzo scolato per qualche minuto. Iniziamo la cottura versando qualche cucchiaio di brodo.
Dopo 10 minuti uniamo anche la zucca, altro brodo e ultimiamo la cottura. Nel frattempo, frulliamo in una crema i porri stufati e tostiamo le mandorle. A fuoco spento uniamo il timo, olio e grana (facoltativo) per mantecare e regoliamo di sale e pepe. Serviamo l’orzo alla zucca completando il piatto con un cucchiaio di crema di porro e granella di mandorle.
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