Pulire le superfici di casa con sistemi naturali ha lo scopo di dare una mano all’ecosistema e risparmiare qualche soldino. Cosa che non fa mai male. Attenzione, però che anche i prodotti naturali non si adattano a tutte le parti da pulire. Per questo, non facciamo l’errore di pulire queste superfici di casa con l’aceto, convinti che le disinfetti. Soprattutto, in questo periodo in cui andiamo alla ricerca di qualsiasi soluzione per prevenire infezioni e malattie. Vediamo assieme ai nostri Esperti a cosa non si adatta l’aceto e perché.
L’aceto può non adattarsi al granito e al marmo
Il primo caso in cui l’aceto bianco è sconsigliato come detergente e disinfettante è il piano della cucina in marmo. Ma, anche in granito o nelle pietre naturali spesso utilizzate a livello locale per completare l’arredo della cucina. Infatti, alcune di queste materie sono porose e permeabili e potrebbero permettere all’aceto di infiltrarsi e opacizzarle. Solitamente, piani cucina di questo tipo sono dei veri e propri investimenti. Per questo, prima di trattarli con l’aceto, è opportuno chiedere consiglio al venditore o all’installatore. Per non ritrovarsi ad aver speso un mucchio di soldi per niente.
Pulire con l’aceto non significa disinfettare
Come ci ha prontamente ricordato un medico recentemente, non facciamo l’errore di pulire queste superfici di casa con l’aceto, ritenendolo anche un ottimo disinfettante. Bisogna, infatti, fare ricorso alla scienza, ricordando che il “prodotto disinfettante” ha come caratteristica l’eliminazione del 99,9% dei batteri. L’aceto non è da considerarsi tra questi prodotti. Ha la capacità di pulire e detergere concretamente e in maniera naturale, ma senza arrivare a questa percentuale.
Guai a usarlo per il parquet
Concludiamo la carrellata delle superfici da non trattare con l’aceto e parliamo del parquet. O, comunque di qualsiasi superfici in legno. Aceto e legno non vanno assolutamente d’accordo: potremmo causare delle macchie e degli aloni che non vengono più via.
Specifichiamo una cosa importante: un rimedio della nonna consigliava aceto e olio per i mobili. Ecco, in alcuni casi questa soluzione va bene proprio per la mobilia. Ma non si adatta invece ai pavimenti delicati, che potrebbero rovinarsi con l’acidità dell’aceto stesso. Raccomandiamo sempre di consultare gli specialisti del settore per farci eventualmente consigliare i prodotti perfetti per l’uso.
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