Curare l’alimentazione del cane è un compito che ogni bravo padrone prende seriamente. La varietà e la qualità del cibo somministrato è molto importante. Per questo si cerca di coniugare il risparmio alla scelta di quello più adatto.
Alcune persone scelgono un’alimentazione casalinga o BARF (a base di ossa e cibo crudo) per il proprio cane. Per loro, è importante sapere quali sono le ossa che il proprio amico a quattro zampe può mangiare evitando di incorrere in rischi evitabili.
Non croccantini o il solito cibo per cani, ecco le nutrienti e golose ossa che il nostro amico a quattro zampe può mangiare senza rischi. I cani le apprezzano sia per il sapore che per lo stimolo mentale provocato dalla masticazione. Contengono numerosi sali minerali: fosfato di calcio e di magnesio, tracce di ossido di ferro e fluoruro di magnesio.
In genere si evita di somministrarle se il cane segue una comune alimentazione a base di prodotti commerciali, in cui sono già presenti massicce dosi di sali minerali. In questo caso, meglio limitarsi a dargli un corno di cervo per favorire la masticazione.
Si tenga presente che, in ogni caso, prima di introdurre le ossa nella dieta del cane è opportuno chiedere l’aiuto del veterinario per assicurargli un’alimentazione in cui tutti i nutrienti siano opportunamente bilanciati.
In quest’articolo daremo indicazioni generali sulle ossa il cane può mangiare in sicurezza e gli accorgimenti da prendere per limitare i rischi.
Non croccantini o il solito cibo per cani, ecco le nutrienti ossa che il nostro amico a quattro zampe può mangiare con gusto e senza rischi
Il cane può mangiare ossa polpose e rigorosamente crude. Tra queste ci sono ali, colli e carcasse di pollo, colli di tacchino, zampe di gallina, coniglio, quaglia, agnello, coda di manzo o di vitello, costolette, schiene e dorsi. Assolutamente da evitare qualsiasi osso cotto, crude di tacchino (a parte il collo), di cinghiale, di prosciutto, portanti o ginocchio, stinco di maiale, di abbacchio o ossobuco.
Distinguiamo le ossa commestibili da quelle che vengono sgranocchiate per gioco
Le ossa commestibili sono per la maggior parte quelle di uccello. Forniscono i nutrienti che abbiamo elencato in precedenza. Quelle ricreativi sono femori di manzo o bisonte e il cane non li mangia, ma si limita a sgranocchiarli. Quest’azione consente al cane di rimuovere il tartaro dai denti e ridurre il rischio di contrarre malattie gengivali.
Le regole d’oro da seguire affinché il cane mangi le ossa in piena sicurezza
Non croccantini o il solito cibo per cani, ecco le nutrienti e golose ossa che il nostro amico a quattro zampe può mangiare senza rischi. Bisogna però ricordare che, senza gli opportuni accorgimenti, le ossa potrebbero diventare pericolose per il cane. Chi ha intenzione di aggiungerle alla sua dieta deve seguire queste regole d’oro per ridurre al minimo gli innegabili rischi legati alla loro assunzione:
- supervisionare la masticazione e non lasciare mai il cane da solo;
- buttare le ossa rosicchiate, onde scongiurare il rischio di soffocamento;
- se il cane tende ad ingoiare senza masticare, meglio evitare di introdurre le ossa nella sua dieta;
- evitare di somministrare ossa provviste di midollo, ricco di grassi, a cani con la pancreatite;
- mai cercare di toglierglielo da bocca, perché potrebbe altrimenti cercare di ingoiarlo intero;
- darglieli sempre lontano dal cibo, in quanto impiega molto tempo a digerirli;
- scegliere ossa di misura adeguata alle dimensioni e all’età del cane.