Dopo esserci abbuffati per le feste arriva il momento di fare un po’ di movimento. Questo non significa che dobbiamo diventare improvvisamente dei maratoneti. Basta anche poco tempo da dedicare allo sport per riuscire a risvegliare il fisico dal dolce far nulla delle vacanze natalizie. Il moto e soprattutto la corsa praticata durante la giornata ci aiuta a dormire meglio. In questo articolo vedremo però quali sono gli errori da non commettere per i runner durante le giornate invernali.
Non commettiamo questi 8 banali errori quando decidiamo di andare a correre in Inverno
Il primo errore da evitare riguarda l’abbigliamento per correre. Non bisogna utilizzare la canotta di cotone come biancheria intima, quindi no alla maglia della salute se in questo tessuto. Il cotone infatti trattiene l’umidità e pertanto il sudore. Meglio optare per un tessuto tecnico che sia traspirante ma allo stesso tempo garantisca il giusto isolamento termico. La calzamaglia termica è un must have per correre in inverno. Lo strato più esterno dovrà essere antivento e possibilmente anche impermeabile. Per questo motivo meglio preferire un tessuto hardshell rispetto al più comune softshell. Non dimentichiamo berretto, scaldacollo, guanti e scaldabraccia. È importante coprirsi nel modo corretto. Anche se fossimo degli habitué della corsa, l’escursione termica gioca un ruolo fondamentale nella possibilità di infortunarsi. In Inverno l’esposizione alle basse temperature aumenta esponenzialmente il rischio di tendiniti, dolori articolari e stiramenti muscolari.
La visibilità
Altro errore da evitare è contare sulla luce del giorno per rendersi visibili. Anche in una giornata di pieno sole occorre indossare abbigliamento catarifrangente. La visibilità potrebbe infatti risultare compromessa da improvvisi ed imprevedibili banchi di nebbia.
Le scarpe
Le scarpe da indossare non potranno essere le medesime delle corse estive. Occorre infatti dotarsi di scarpe adatte al ghiaccio, onde evitare cadute e scivoloni per il terreno ghiacciato che spesso si trova a bordo strada. Sono ad esempio ottime le scarpe da trail ossia le scarpe per la corsa “off-road” che garantiscono buon attrito con il terreno. Naturalmente occorre prima calzare le scarpe anche solo per camminare dato che correre con le scarpe nuove può portare a dolori ai piedi.
Il consueto riscaldamento
È assolutamente sbagliato compiere gli stessi esercizi di riscaldamento che effettuiamo prima delle corse estive. In inverno, infatti, i muscoli si riscaldano meno rapidamente e quindi la sessione di riscaldamento pre-corsa dovrà inevitabilmente essere più lunga.
Non cambiarsi immediatamente dopo la corsa
Altro errore da evitare è tenere anche solo per poco tempo gli indumenti utilizzati per la corsa. Questi capi vanno subito tolti perché freddi ed umidi e se mantenuti anche dopo lo sforzo fisico potrebbero portarci qualche infreddatura.
L’idratazione
Non sottovalutiamo il rischio di disidratazione perché in Inverno l’aria secca e pungente può farci perdere molti liquidi. La sensazione di bocca secca e arsura può diventare insopportabile. Occorre quindi sempre bere durante la corsa ma mai acqua fredda.
Il consulto del medico
Altro errore da evitare è quello di non chiedere un consiglio al medico curante per la corsa invernale. Le condizioni per la corsa invernale sono molto diverse da quelle della consueta corsa. Il freddo espone il corridore ad un superlavoro per il cuore e quindi meglio chiedere un consulto preventivo.
Incrementare non progressivamente la distanza
Per prima cosa quando si esce di casa si consiglia di non raggiungere immediatamente la nostra velocità abituale ma arrivarci gradualmente. Inoltre anche l’aumento delle distanze da percorrere in inverno deve essere graduale. Gli esperti consigliano di allungare la distanza del 10% a settimana.
Non commettiamo questi 8 banali errori quando decidiamo di andare a correre in Inverno perché potrebbero pregiudicare la nostra salute.
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