Ormai la frontiera dell’antispreco è stata abbracciata da una grande percentuale di persone. Si fanno economie e si riusano gli alimenti in maniera creativa un po’ come facevano le nostre nonne e nonni.
I limoni sono un agrume che viene utilizzato molto nelle nostre cucine. Spesso si spreme, se ne usa qualche fetta e si getta. A volte addirittura si lascia in frigo o nel portafrutta e marcisce.
È un vero e proprio peccato sprecare in questo modo gli alimenti. Vediamo qualche modo originale per riutilizzare le scorze e bucce di limone.
Non buttiamo via le bucce di limone spremuto perché saranno utilissime da riutilizzare
Innanzitutto il limone, come sappiamo, ha un forte potere sgrassante e può essere riutilizzato come prodotto di pulizia. Insieme all’aceto bianco in una bottiglia possiamo creare un ottimo detersivo sgrassante e purificante per tutte le superfici.
Le scorze di limone, insieme a rametti di rosmarino e qualche fiorellino di lavanda sono ottimi per un prodotto di pulizia delicato e molto profumato.
Molto semplicemente il mezzo limone spremuto può essere riutilizzato più volte per togliere cattivi odori in cucina, sui taglieri o sulle posate. E poi durante il lavaggio dei piatti si può lasciare in ammollo nell’acqua in cui laveremo le stoviglie. Attenzione sempre a proteggersi con i guanti quando laviamo a mano.
Conservare i limoni
Il miglior modo per evitare che non muffiscano per la temperatura troppo calda o in frigo è questo. Mettiamoli in una ciotola di acqua e non insieme ad altra frutta per farli durare diverse settimane.
Infine non buttiamo via le bucce di limone spremuto perché saranno utilissime da riutilizzare come decorazione. La buccia di limone ben pulita e lavata può essere la base di una candela. Versiamo della cera sciolta nella buccia pulita e inseriamo uno stoppino. Lasciamo raffreddare e la nostra candela al profumo di limone sarà pronta per essere accesa