Settembre è il mese in cui molti di noi si dedicano alla cura della casa e del giardino. Abbiamo un inverno davanti ed è il momento di preparare le nostre abitazioni all’arrivo del freddo. Ma capita spesso che durante le pulizie ci ritroviamo in mano oggetti rovinati e inutilizzabili. Pochi giorni fa abbiamo scoperto come riciclare un ventilatore rotto. Oggi proseguiremo nella nostra opera di riciclo passando dal giardino. E non butteremo più i vecchi attrezzi da giardino dopo aver scoperto quante cose possiamo farci. Rastrelli, pale, annaffiatoi, si possono trasformare in oggetti di design e molto altro. Ci serviranno soltanto un po’ di fantasia e un pizzico di manualità e daremo alle nostre case una luce decisamente nuova.
Non butteremo più i vecchi attrezzi da giardino dopo aver scoperto quante cose possiamo farci
Partiamo con il rastrello, forse l’attrezzo da giardinaggio più diffuso in assoluto. Se è troppo rovinato o se il manico si rompe possiamo semplicemente trasformarlo in un porta-bicchieri. Ci basterà togliere il bastone, pulirlo e incollare al muro con un gancio. Appoggiamo la base dei bicchieri fra i denti del rastrello e il gioco è fatto.
Non buttiamo via neanche il bastone se è in condizioni accettabili. Possiamo piantarlo in un vaso insieme a una pianta rampicante. Dopo pochi mesi la pianta userà proprio il manico per salire verso l’alto.
Con lo stesso procedimento possiamo anche riciclare il rastrellino che usiamo per livellare il terriccio dei vasi. Puliamolo, attacchiamolo a un quadretto di legno e fissiamolo al muro con un gancio. Abbiamo appena creato un appendi stracci dal gusto decisamente vintage.
Se abbiamo a disposizione una vecchia pala o una piccola zappa possiamo davvero sbizzarrirci. Tagliamo il manico di legno con una sega e lasciamo la parte con la maniglia. Attacchiamo alla base di legno una piattaforma o una vecchia padella e appoggiamo dentro i vasetti con le piante grasse o con i fiori. Il nostro porta fiori rustico farà invidia a tutti gli ospiti.
Come riusare un vecchio annaffiatoio e i tubi di gomma per annaffiare
Ancora più semplice riciclare un vecchio annaffiatoio. In questo caso non ci serviranno né colla né chiodi. Ci basterà pulirlo per poi riempirlo con del terriccio e inserire i nostri fiori preferiti. Un’idea decisamente elegante e a costo zero.
Con il tubo in gomma per annaffiare possiamo creare una bellissima e coloratissima ghirlanda da attaccare alla porta di casa. Ci basterà pulirlo, arrotolarlo e attaccarlo alla porta con un chiodo. Magari utilizzando qualche fascetta in plastica trasparente per evitare che si sciolga. Inseriamo la nostra composizione floreale fra una spira e l’altra, e l’ingresso diventerà un’esplosione di colori.
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