Non abbandoneremo mai più questo antichissimo cereale alleato naturale della salute del nostro cuore

miglio

Il vecchio detto diceva che per star bene in salute bisogna mangiare un po’ di tutto. Così andiamo in cerca di quegli alimenti che anticamente erano molto utilizzati e che oggi sono rimpiazzati da altri. Per cui non abbandoneremo mai più questo antichissimo cereale alleato naturale della salute del nostro cuore.

Il vantaggio di coltivare miglio

Due sono i cereali che fanno da padrone nel Mondo, il grano e il riso. Ambedue richiedono tempo per essere coltivati. Per il riso devono passare 7 o 8 mesi per mieterlo dal momento della semina. Il grano si semina a fine ottobre o come si faceva anticamente a San Martino e si raccoglie a fine giugno, quando raggiunge il suo caratteristico color biondo oro. Il miglio invece si semina e si raccoglie dopo 45 giorni e così si trova sul mercato tutto l’anno.

Non a caso era molto coltivato nei tempi antichi. Si utilizzava sia come alimento principale, che come integratore di altri alimenti. I Romani ne utilizzavano la farina per farne un pane non lievitato. Ancora oggi è tanto utilizzato nelle zone calde e aride, perché vi cresce bene. Si ricava la farina per farne dei pani non lievitati.

I benefici

Prima di tutto bisogna dire che il miglio, anche se contiene delle proteine come il grano, è tuttavia privo di glutine. Forse è anche per questo che sta conquistando il cuore di molti e non solo in senso figurato. Questi chicchi sono ricchi di grassi polinsaturi che sono importanti per la salute del cuore. A rinforzare quest’azione ci sono i Lignani, polifenoli particolarmente abbondanti nel miglio integrale. Si pensa che possano svolgere un’azione protettiva verso il cuore e alcuni tipi di tumore. Ma come assumere il miglio con dei piatti gustosi?

Non abbandoneremo mai più questo antichissimo cereale alleato naturale della salute del nostro cuore

Per cucinare il miglio la prima regola è di eseguire il lavaggio come si fa anche per il riso. Il miglio è composto di grani gialli molto piccoli per cui il lavaggio è meglio eseguirlo in una bacinella. Si cambierà tante volte l’acqua fin quando non uscirà limpida. È un modo anche per eliminare un certo sapore amarognolo dal miglio.

Una ricetta molto gustosa prevede l’utilizzo del miglio in brodo. Per un piatto senza glutine, lo possiamo utilizzare da solo o insieme al riso. Altrimenti possiamo aggiungere oltre al riso anche dell’orzo. Tutti vanno lavati prima dell’utilizzo.

La ricetta è semplice perché richiede la preparazione del classico brodo, vegetale oppure a base di carne. Facciamo il brodo come a noi piace, con dell’acqua in più, dove faremo cuocere i nostri cereali. Sarà una ricetta adatta a scaldare questi periodi di freddo autunnale e che aiuterà il nostro cuore a stare in forma.

Oltre a questa preparazione, possiamo prendere in considerazione un’ottima zuppa di fagioli, per un pieno di gusto.