Niente tasse sui canoni di affitto non percepiti ma è caos con l’AdE

affitto

Il Decreto Sostegni ha previsto la possibilità, a decorrere dal primo gennaio 2020, di non applicare le tasse su eventuali canoni di affitto non percepiti. Infatti, questo procedimento si è reso necessario dopo il blocco degli sfratti predisposto dal Governo per la pandemia Covid. Ma, i proprietari di casa erano comunque costretti a pagare le tasse su canoni non percepiti. Per ovviare a questo problema il Governo stabilisce niente tasse sui canoni di affitto non percepiti ma è caos con l’AdE. Purtroppo, i problemi per i proprietari di immobili in affitto non sono finiti, verifichiamo perché.

Niente tasse sui canoni di affitto non percepiti ma è caos con l’AdE

Le dichiarazioni dei redditi 2021 (730 e Redditi persone fisiche) sono in sofferenza con le nuove modalità di detassazione. Si tratta della detassazione dei canoni di affitto non percepiti per le locazione ad uso abitativo.

La novità inserita nel Decreto Sostegni bis (articolo 6-septies) ha previsto la detassazione dei canoni di affitto non riscossi.

Inoltre, non bisogna attendere il termine del processo di convalida di sfratto per morosità del conduttore. Infatti, è sufficiente provare la mancata percezione dei canoni attraverso l’intimazione allo sfratto o presentando l’ingiunzione di pagamento.

Ricordiamo che i canoni di affitto non pagati sono sottoposti a prescrizione. Infatti, non tutti sanno che i canoni di affitto arretrati si annullano definitivamente e non si pagano più dopo un certo periodo

L’Agenzia delle Entrata non aggiorna modelli e istruzioni

Purtroppo, questa novità che agevola i proprietari di immobili, non è ancora recepita dall’Agenzia delle Entrate. Infatti, le istruzioni dei modelli delle dichiarazioni dei redditi 2021 non sono aggiornate. Quindi, non riportano le abrogate modalità di tassazione dei canoni di locazione non percepiti.

In particolare, nella dichiarazione dei redditi il credito per detassazione deve essere indicato:

a) 730/2021 al rigo G2;

b) Redditi PF al rigo CR8.

Questa situazione crea dubbi nei contribuenti sulla presentazione della dichiarazione con la detassazione dei canoni di affitto non riscossi.

In difficoltà anche gli addetti ai lavori che chiedono la formulazione di un nuovo calendario fiscale con una proroga pagamenti imposte al 20 luglio e cartelle esattoriali fino al 31 dicembre.