Prosegue la lodevole campagna di sostegno delle Camere di Commercio a favore degli studenti in condizioni disagiate a causa della pandemia. Dopo le 15 borse di studio da 6.500 l’una previste dall’Assemblea Regionale Siciliana, ecco un altro bando di concorso in una Regione del Nord.
La Camera di Commercio Venezia Giulia Trieste Gorizia (CCVG) ha stanziato 84.000 euro (grazie al contributo di Unioncamere) per sostenere la continuità negli studi. Il bando è rivolto ai giovani studenti appartenenti alle categorie sociali più fragili e cerca di alleviare il peso economico dei loro studi.
Esponiamo allora i dettagli del bando, anticipando che non è prevista nessuna prova d’esame per queste 60 borse di studio con importi fino a 2.000 euro.
Gli studenti destinatari delle borse di studio
I sussidi economici sono previsti a beneficio di due distinte fasce di studenti:
- gli universitari regolarmente iscritti (o immatricolati) all’A.A. 2020/’21, per i quali sono previste 30 borse di studio (2.000 euro cadauna);
- gli studenti frequentanti corsi ITS (Istituto Tecnico Superiore) per l’A.S. 2020/’21, ai quali andranno i restanti 30 sussidi (800 euro cadauna).
A tutti è richiesta la condizione di disagio economico a causa della pandemia da Covid 19, che ne pregiudichi la continuazione degli studi. In pratica si richiede una delle seguenti circostanze:
- una perdita di fatturato pari al 30% (2020 sul 2019) dell’attività lavorativa del genitore lavoratore autonomo o titolare di ditta individuale con sede in Italia;
- decesso di un genitore causa Covid 19, lavoratore autonomo o titolare di ditta individuale (sempre avente sede in Italia).
Requisiti di partecipazione
Per poter ambire a uno dei 60 sussidi messi a concorso, occorre possedere tutti i requisiti alla data di presentazione della domanda.
In particolare, agli studenti universitari si richiede:
- l’iscrizione all’A.A. 2020/’21 ad uno dei seguenti corsi: laurea, laurea magistrale (anche a ciclo unico, incluse quelle in alta formazione artistica e musicale);
- aver conseguito almeno la metà dei CFU previsti per ciascuno degli anni accademici conclusi (le matricole sono ovviamente escluse):
- non aver superato i 30 anni di età;
- la residenza nelle province di Trento e Gorizia;
- essere in possesso di un ISEE familiare inferiore o pari a 25mila euro;
- trovarsi nelle condizioni di disagio economico, come sopra specificato.
Passando invece agli studenti frequentanti i corsi ITS abbiamo:
- l’iscrizione a un corso ITS per l’anno 2020/’21;
- il rispetto di tutti i punti chiesti anche agli universitari, tranne quello legato ai CFU.
Nessuna prova d’esame per queste 60 borse di studio con importi fino a 2.000 euro
L’allegato A del bando riporta il modello di domanda secondo cui andrà redatta l’istanza. Inoltre andrà inoltrata l’autocertificazione circa il possesso dei requisiti e la documentazione che attesti lo stato di disagio.
Infine vediamo i termini di inoltro dell’istanza: essi vanno dal 23 agosto fino al prossimo 25 ottobre. Le domande andranno inviate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo promozione@pec.vg.camcom.it. Mentre nell’oggetto occorrerà indicare: “Domanda borsa di studio – Cognome e Nome”.
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