Nella busta paga di fine anno ci saranno meno soldi per tutti

busta paga

Il coronavirus ha alleggerito la tredicesima mensilità. Infatti nella busta paga di fine anno ci saranno meno soldi per tutti. L’Ufficio studi della Cgia di Mestre ha fatto il calcolo che saranno 3 miliardi in meno rispetto alla somma pagata l’anno scorso. 34 milioni di dipendenti pubblici e privati riceveranno in totale 30 miliardi. Capiamo perché la tredicesima sarà meno pesante. Il coronavirus ha costretto le aziende a mettere i propri dipendenti in Cassa Integrazione. Dall’inizio dell’emergenza, 6,6 milioni di dipendenti hanno le braccia conserte. Perciò, molti lavoratori non hanno raggiunto il rateo mensile di sempre. In media l’alleggerimento dell’importo finale è di 100 euro per ogni mese di indennità ricevuta.

Riflessi sui consumi

34 milioni di italiani hanno meno soldi in tasca. Logicamente i riflessi saranno sui consumi. Con meno soldi a disposizione si spende di meno. Lo scorso anno la spesa natalizia ha raggiunto i 10 miliardi. Per quest’anno la stima è di 8,5 miliardi.

I rischi economici

I titolari di botteghe artigiane, negozi di vicinato hanno seri rischi di dover abbassare la saracinesca per sempre. Purtroppo la concorrenza spietata del commercio elettronico, i pochi soldi nelle tasche degli italiani sono una miscela esplosiva per l’economia tradizionale. Di conseguenza, il nostro Paese corre dritto verso la deflazione. Infatti gli indici dei prezzi al consumo sono in negativo da più mesi. All’apparenza il calo dei prezzi potrebbe essere positivo, ma nei fatti non lo è. Le famiglie, infatti, hanno meno soldi da spendere e perciò, nonostante il calo dei prezzi, poco cambia.

Chi festeggia a prescindere

I soldi sono sempre pochi, ma nonostante tutto, il Fisco ha comunque il suo gruzzoletto: 10,4 miliardi di euro dalle ritenute Irpef.

I percettori della tredicesima

I lavoratori della Lombardia sono il più alto numero di percettori della tredicesima mensilità a livello nazionale. 6,2 milioni di dipendenti lombardi riceveranno la gratificazione natalizia, a seguire i laziali e i veneti. Meno tredicesime vengono elargite nelle regioni della Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. A prescindere da quanti, nella busta paga di fine anno ci saranno meno soldi per tutti.