In un precedente articolo abbiamo scritto di come l’euro sia la valuta su cui puntare per il 2021. Tuttavia, nel breve periodo il dollaro potrebbe prevalere sull’euro.
Per questo motivo andremo a studiare i livelli chiave da monitorare in ottica di breve respiro per non restare intrappolati in posizioni rialzista perdenti.
Analisi grafica e previsionale sul cambio euro dollaro
Il 31 dicembre la chiusura del cambio euro dollaro (FXEURUSD) è stata a 1,2214 in ribasso dello 0,69% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con un rialzo dello 0,63%.
Time frame giornaliero
L’ultima seduta del 2020 ha regalato una brutta sorpresa ai sostenitori dell’euro che hanno subito una perdita dello 0,69% rispetto al dollaro. Qualcuno potrebbe pensare “niente di strano visto che l’euro aveva appena segnato il nuovo massimo contro il dollaro a partire da inizio 2018”. Eppure il segnale ribassista dello Swing Indicator potrebbe indicare che nel breve periodo il dollaro potrebbe prevalere sull’euro.
La situazione, quindi, è di estrema criticità e richiede enorme attenzione. In quest’ottica bisogna monitorare con attenzione il supporto in area 1,2062. Una chiusura giornaliera inferiore a questo livello farebbe invertire definitivamente al ribasso la tendenza in corso.
In caso contrario le quotazioni si muoverebbero verso gli obiettivi indicati in figura.
Scenario di medio/lungo periodo (time frame settimanale e mensile)
La settimana appena conclusasi ha confermato la rottura rialzista della forte resistenza in area 1,2068 euro. Potremmo, quindi, assistere a nuova accelerazione rialzista verso il III obiettivo di prezzo in area 1,279. Il segnale di forza verrebbe meno nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 1,2068.
Il segnale dello Swing Indicator rimane saldamente rialzista.
La chiusura mensile, poi, è stata superiore ad area 1,2007 rendendo molto probabile il raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 1,2828. Una chiusura mensile superiore a 1,2828 aprirebbe le porte a una continuazione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura.
Il segnale dello Swing Indicator rimane saldamente rialzista.
Tenendo conto, però, che area 1,28 rappresenta un forte ostacolo anche nel medio periodo, potremmo attenderci un ritracciamento dopo il raggiungimento dell’obiettivo indicato. L’inizio del prossimo anno, quindi, dovrebbe vedere l’euro indebolirsi nei confronti del dollaro, ma dovrebbe solo trattarsi di un’ottima occasione di acquisto.