La sterlina ha vissuto gli ultimi anni molto pericolosamente. Tuttavia, come capita molto spesso tutto era già scritto nei grafici. Negli anni scorsi, infatti, abbiamo più volte messo in guardia della debolezza della sterlina (Dopo il Brexit ci si chiede cosa succederà alla Sterlina, noi diciamo “Prevenire è meglio che curare!” ) e che la sterlina dovesse tracollare era prevedibile da molti mesi prima che si svolgesse il referendum.
Cosa dobbiamo attenderci dopo la chiusura del mese di Giugno?
GBPUSD: analisi di Proiezionidiborsa
Dal segnale short del TC2 avuto nel 2014 la sterlina ha perso circa il 30% fino a raggiungere il III° obiettivo (limite invalicabile). Gli ultimi 9 mesi si sono sviluppati tra il supporto dinamico e la resistenza statica in area 1.2496. In particolare gli ultime 3 mesi si sono sviluppati tra 1.2496 e 1.3088.
Su questo cross non sono ancora evidenti i segnali di inversione, ma in caso di inversione rialzista il I° obiettivo si troverebbe in area 1.384 (da verificare non appena si avranno segnali acclarati d’inversione), linea tratteggiata.
Chiaramente un primo indizio di inversione rialzista si avrebbe con la rottura della resistenza in area 1.3088.
Da notare come il TC2 abbia dato un segnale long di lungo periodo.
EURGBP: analisi di Proiezionidiborsa
La proiezione rialzista ha subito una brusca battuta d’arresto al raggiungimento del II° obiettivo naturale cui è seguito un falso segnale ribassista del TC2 che è stato annullato dalla tenuta del solido supporto in area 0.8397. Nei prossimi mesi, quindi, sono possibili nuovi attacchi al II° obiettivo naturale in area 0.9059. Solo la rottura del precedente supporto potrebbe favorire discese fino in area 0.80
Da notare come il TC2 abbia dato un segnale long di lungo periodo.
Conclusioni: a guardare lo stato di salute di lungo temine dei due cambi non sono destinati a non procedere a braccetto. Il GBPUSD, infatti, sembrerebbe indicare un rafforzamento della sterlina nei confronti del dollaro (effetto Trump e conseguente indebolimento del dollaro?), mentre l’EURGBP indicare un rafforzamento dell’euro nei confronti della sterlina (effetto Brexit e conseguente indebolimento della sterlina?).