Quando si fa la spesa, e poi quando si cucina, di solito utilizziamo ingredienti di stagione. Frutta e verdura, infatti, danno il meglio di sé nel loro periodo di maturazione e raccolta. Inoltre, costano anche meno. Siamo in pieno inverno. In fatto di ortaggi, questo è il periodo di verza, zucca, broccoli e cavolfiore. Ma anche di radicchio, bietole e catalogna. In genere, siamo portati ad utilizzare le verdure come semplice contorno. In realtà, ci sono prodotti dell’orto che possiamo trasformare in ricette elaborate. Ad esempio, con soli 2 ingredienti possiamo trasformare i broccoli in una delizia cremosa e prelibata. Inoltre i classici fagiolini, che di solito si fanno bollire e poi si mangiano conditi, sono l’ingrediente principale per questo piatto tipico molto saporito.
In questi giorni di gran freddo fa piacere trovare in tavola qualcosa di caldo e corroborante. Ecco perché abbiamo deciso di proporre una ricetta che riscalda il corpo e l’anima.
Né zucca né cavolfiore per questa cremosa vellutata ideale per una cena invernale che scalda il cuore
Vediamo come preparare una vellutata con il broccolo romanesco. Parente stretto di broccoli e cavolfiore, ha però un sapore più delicato. Inoltre, ha una forma davvero bella e curiosa. Somiglia infatti ad una fiamma verde chiaro brillante. Sembra quasi un’opera d’arte!
A questo punto, mettiamoci all’opera e vediamo insieme qual è il procedimento.
Ingredienti per 4 persone
- 1 broccolo romanesco;
- 1 patata;
- 500 ml di brodo vegetale;
- sale e pepe q.b.
Per guarnire:
- 3 o 4 cucchiai di yogurt bianco;
- timo;
- crostini di pane.
Procedimento
- Per prima cosa, mettere il brodo a scaldare;
- nel frattempo, pulire il broccolo ricavando le singole cimette;
- quando il brodo bolle, immergervi le cimette del broccolo romanesco e la patata tagliata a cubetti. Far cuocere per circa 15 minuti;
- una volta cotta la verdura, scolarla dal brodo e trasferirla in una ciotola con acqua fredda per farla raffreddare;
- a questo punto, mettere le cime del broccolo e i tocchetti di patata nel boccale del frullatore insieme a un bicchiere di brodo di cottura, un pizzico di sale e una macinata di pepe;
- cominciare quindi a frullare il tutto, aggiungendo il brodo poco alla volta. Dovremo ottenere una crema liscia, densa e corposa.
E quindi, né zucca né cavolfiore per questa cremosa vellutata dal delicato color verdino.
Prima di servire, far scaldare in pentola, aggiustando se necessario di sale e pepe. Una volta servita nei singoli piatti, guarnire con una cucchiaiata di yogurt bianco, un ciuffetto di timo e una manciata di crostini di pane.
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