Né oli né prodotti chimici per eliminare gli antiestetici aloni bianchi dal legno ma un semplice e impensabile trucchetto casalingo

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In questi giorni molti di noi saranno alle prese con le tanto odiate ma necessarie pulizie di primavera.

Nel passare in rassegna tutte le stanze, spolverando mobili, tavoli e mensole sarà capitato a tanti di imbattersi in una delle macchie date per ineliminabili.

Ci riferiamo agli antiestetici aloni bianchi, causati dall’aver appoggiato involontariamente piatti, pentole, tazze o tazzine sulle nostre superfici in legno.

Basta essere un po’ sovrappensiero e, nel giro di pochi minuti, a causa dell’umidità combinata al calore, ci ritroviamo con un danno apparentemente irreparabile.

Ed ecco che ci affrettiamo a cercare il prodotto migliore, quello che costa di più, quello che sembra il più efficace. Tuttavia, questa regola sembrerebbe non valere in questo caso.

È così che ci ritroviamo a tentar di camuffare il tutto con centrini e oggetti vari. Eppure, pochi sanno che non servono né oli né prodotti chimici per eliminare queste macchie tanto ostinate.

Come curare il legno

Prima di correre ai ripari, cerchiamo sempre di prevenire.

Innanzitutto, muniamoci sempre di sottobicchieri per tazzine e tazze bollenti, se proprio vogliamo gustarci la nostra tisana di fronte alla TV.

In mancanza di altro anche un qualsiasi elemento in grado di fare da barriera al calore può andar bene, come ad esempio un fazzoletto.

Oltre a questo ovviamente occupiamoci ogni volta che possiamo dei nostri mobili in legno, soprattutto se pregiati.

Spolveriamoli ogni volta che ci è possibile e trattiamoli con prodotti specifici, che contengano cere ed oli appositi.

Solo così potremo nutrirlo e mantenerlo lucido e splendente.

Né oli né prodotti chimici per eliminare gli antiestetici aloni bianchi dal legno ma un semplice e impensabile trucchetto casalingo

Ormai la frittata è fatta e la macchia pure.

Non facciamoci prendere dal panico.

Esiste, infatti, un semplice e impensabile trucchetto casalingo, che sfrutta nuovamente il calore come soluzione.

Tutto quello che dobbiamo fare è armarci di phon e indirizzare l’aria calda verso la macchia, ad una distanza di circa 20/30 centimetri.

L’operazione è un po’ lunga, serviranno circa 30 minuti, ma per qualcuno potrebbe risultare addirittura rilassante.

A poco a poco la macchia dovrebbe dissolversi per lasciar posto, di nuovo, allo splendore iniziale del nostro mobile in legno.

Approfondimento

Teniamo lontani i tarli del legno da mobili e battiscopa con questo rimedio naturale che odiano più di ogni altra cosa