Ne basta poco nell’acqua di cottura delle fave per non farle diventare scure e cucinarle divinamente non solo nella pasta 

fave

Gli ortaggi primaverili regalano gran belle soddisfazioni in cucina e rappresentano la garanzia di ricette gustose e salutari. Le fave, ad esempio, sono tra i primi prodotti a essere raccolti in primavera, già a partire dal mese di aprile.

La stagionalità di queste leguminose durerà fino al mese di giugno all’incirca. Oltre a essere fonte di vitamine di vario tipo, favoriscono il buon funzionamento dell’intestino e contrasterebbero alcune malattie cardiovascolari e il diabete.

Possiamo cucinarle con la pasta, mangiarle sgranate, preparare quelle fresche in padella e, persino, congelarle e gustarle in un momento successivo. Ma possiamo farne anche un ottimo contorno, davvero ricco di sapore e facilissimo da preparare in un baleno, come dimostrato dalla ricetta seguente. Molti, poi, non sanno dell’esistenza di un trucchetto per non far annerire le fave e mantenere verde e brillante il loro colore.

Come farne un contorno con cui deliziare tutta la famiglia

Le fave con cipolla sono velocissime da preparare in appena 10 minuti e con un costo davvero molto economico. Per 2 persone avremo bisogno di:

  • 200 grammi di fave;
  • 80 grammi di cipolla bianca;
  • un pizzico di pepe verde;
  • 2 pizzichi di sale;
  • 2 cucchiai di olio d’oliva (possibilmente extravergine);
  • acqua quanto basta.

Dopo aver sgranato e pulito le fave per eliminare la buccia, tagliare in fette sottili la cipolla e soffriggerla con l’olio in padella. Quando inizieranno a sfrigolare, aggiungere le fave e farle saltare in padella mescolando continuamente per un minuto.

Aggiungere acqua, sale e pepe e fare cuocere con il coperchio per 5 minuti. Se dopo questo tempo saranno ancora dure, aggiungere altra acqua, perché le fave più grandi avranno bisogno di qualche minuto in più. Servire con qualche giro olio d’oliva a crudo.

Ne basta poco nell’acqua di cottura delle fave per non farle diventare scure e cucinarle divinamente non solo nella pasta

Le fave sono un’incredibile ricchezza in cucina, ma perché sembrano tendere a diventare nere? Innanzitutto, è bene acquistarle fresche e verificare tale freschezza nel punto di distacco del seme. Questo dovrà essere, infatti, ben verde.

Ma per evitare di far diventare le fave scure, basterebbe bollirle in un litro d’acqua proprio con una cipolla. Solo nel momento dell’ebollizione, occorrerà aggiungere del succo di limone e le fave sgranate. Lessarle per 5 minuti e, poi, scolarle e versarle in padella. Se la fava è fresca, il suo colore dovrebbe rimanere verde, senza tendere al nero.

Insomma, ne basta poco nell’acqua di cottura delle fave per evitare antiestetici annerimenti.

Lettura consigliata

Insaporiamo il sugo di pomodoro aggiungendo quest’ingrediente che lo rende cremoso ma non acido