Dove va il Nasdaq composite? Rialzo o ribasso?
Quali i target del potenziale movimento in corso?
In precedenti analisi avevamo sottolineato il rilievo degli attuali livelli, in base a molteplici considerazioni, anche di natura ciclica ed astroangolare, applicando una tecnica desunta da metodi di Gann.
Al momento, a proposito di Nasdaq tra testa e spalle ed opposti scenari, possiamo desumere alcune risposte partendo dal seguente grafico
Grafico che utilizza molteplici tecniche di analisi, che precisiamo come segue.
Elementi di analisi sul grafico
In giallo un ciclo temporale di medio termine.
In verde un canale ascendente, la cui rottura ribassista è evidenziata nel cerchio in azzurro.
Il tratto orizzontale blu poco sopra indica il livello di resistenza, che fa da spartiacque per una ripresa long.
Le rette verticali rosse suddividono il ciclo in quattro sottocicli.
Le due frecce nere rappresentano target di prezzo di magic box, mentre la freccia rossa indica un potenziale target del testa e spalle in corso.
La retta verticale nera rappresenta un setup temporale.
La linea del collo di un testa e spalle di medio termine, è rappresentata dalla linea orizzontale rossa.
A cavallo di una neck line
È partendo proprio da questo elemento, cioè la linea rossa sopra citata, che possiamo farci un’idea di un trend sostanzialmente oscillante.
Abbiamo infatti riscontrato prima una rottura ribassista della stessa, per poi tornare al rialzo.
Un falso segnale?
A chiarire la situazione potrebbe contribuire il canale rialzista in verde.
Occorre infatti notare che è stato ormai rotto al ribasso ed il movimento in corso si sta svolgendo sotto la linea di supporto del medesimo. Potrebbe quindi rappresentare un probabile movimento di classico pull back, per poi riprendere la direzione ribassista.
Nasdaq tra testa e spalle ed opposti scenari: la situazione ciclica
Come evidenziato dai semicerchi gialli, la spalla destra del testa e spalle si è formata in concomitanza con quella che doveva rappresentare una nuova ripartenza ciclica.
È noto che i cicli vengono, per convenzione, sempre disegnati in senso rialzista nella loro prima metà, ma in realtà i cicli sono da intendere solo da un punto di vista temporale.
Infatti un ciclo potrebbe anche essere ribassista sin dal suo inizio, con minimi e massimi decrescenti, ed un segnale in tal senso è stato rappresentato proprio dalla rottura del minimo iniziale, formatosi peraltro sul livello della neck line, anche se ora superato al rialzo.
Possiamo quindi dire che, al momento, resta confermata una ipotesi ribassista, almeno fin tanto che non venga superata l’area di resistenza statica, indicata con il tratto orizzontale blu sul grafico.
Nel frattempo, però, una eventuale ripresa dei corsi dovrà fare i conti con la linea inferiore del canale rialzista, che ora funge da resistenza.
Possibili target
Nel caso prevalga il trend ribassista, con il metodo magic box sono proiettabili i seguenti target, indicati dalle frecce nere.
Entro la data del 29 ottobre (retta nera verticale) un primo target si posiziona in area 9540, poi sino in area 8300.
Invece il target più profondo del testa e spalle si colloca in area 9200, intermedia ai primi due target (freccia rossa).
Occorre considerare che i valori di target possono essere meglio ridefiniti, con il passare del tempo.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“