La Redazione, quest’oggi, pone l’attenzione su un comportamento che può davvero costare molto e non dal punto di vista economico. Atteso che può mettersi a rischio l’integrità fisica del bene più prezioso che si ha, i bambini. Ecco perché il legislatore ha previsto multe pesanti, oltre alla sospensione della patente. Sono previste infatti multe fino a 323 euro per il conducente distratto che in auto adotta questo comportamento.
Purtroppo, a volte, la vita frenetica, lo stress, il lavoro, la convinzione che il tratto da percorrere sia breve, non fa riflettere sulle tragiche conseguenze. Tuttavia, a volte, anche per tratti brevi, può capitare l’inevitabile, una frenata improvvisa, un tamponamento, ecc. Ecco perché è necessario, non sottovalutare l’argomento e rispettare sempre le regole, per garantire e tutelare l’incolumità dei più piccoli. Ecco di seguito illustrate quali sono le regole da seguire e quali sanzioni si rischiano.
Come ci si deve comportare?
Il codice della strada, sulla questione, è molto preciso. Infatti all’art.172 prevede che tutti i bambini di statura inferiore a 1,50 m si debbano assicurare al sedile con sistemi di ritenuta per bambini, ovvero:
- adeguati al loro peso;
- di tipo omologato, secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. In conformità ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o direttive comunitarie.
Quando si acquistano seggiolini omologati, si dovrà basare la scelta, quindi, secondo la seguente classificazione in gruppi:
- dalla nascita fino a 12 mesi circa, fino a 10 kg, Gruppo 0;
- Gruppo 0+, fino a 13 kg, dalla nascita fino a 18 mesi circa;
- dai 9 mesi ai 4 anni circa, 9/18 Kg, gruppo 1;
- Gruppo 2, 15/25 Kg, dai 3 ai 6 anni circa;
- dai 5 ai 12 anni circa, 22/36 Kg, Gruppo 3.
I bambini più alti di 1,50 m possono viaggiare sui normali sedili, purché muniti di cintura di sicurezza.
Multe fino a 323 euro per il conducente distratto che in auto adotta questo comportamento
Il mancato rispetto delle regole, comporta una sanzione amministrativa da 83,00 a 333,00 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente del guidatore. Qualora sul veicolo sia presente un genitore, la sanzione verrà applicata a lui, e il guidatore non subirà la decurtazione.
È bene ricordare che i bambini rischiano più di tutti, sia nei lunghi che brevi tratti. La disattenzione del conducente, nell’ipotesi meno grave, può comportare multe fino a 323 euro per il conducente distratto che in auto adotta questo comportamento. Ecco perché a prescindere dalle sanzioni, meglio arrivare tardi a scuola o a lavoro, piuttosto che rischiare la vita dei nostri piccoli.
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