MPS: se non sale neanche quando le banche trainano il rialzo….

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La seduta di venerdì è stata trainata al rialzo dalle banche.

Nel primo pomeriggio hanno iniziato infatti a diffondersi le indiscrezioni di un taglio drastico della maxi sanzione inflitta dal dipartimento Giustizia Usa in relazione al caso subprime: da 14 a 5,4 miliardi di dollari.

Gli indici europei e il settore bancario hanno replicato l’evoluzione della seduta di Deutsche Bank.

Questa euforia, però, non ha contagiato BCA MPS che ha perso quasi il 2%.

I lettori sanno quale sia la nostra view da anni e la proiezione di medio sul titolo è sempre quella mostrata nella figura seguente.

Noi raccomandiamo sempre prudenza quando si parla di svolte rialziste.

Ecco quanto scrivevamo il 26 Settembre.

Mps corre in Borsa sulle voci di un intervento dei fondi sovrani del Qatar, poi chiude a 1,4%. Atteso comunicato del cda.

Mps, dopo aver toccato in mattinata un rialzo del 7%, si sgonfia e nel finale di seduta il titolo finisce col chiudere segnando un rialzo più contenuto a +1,43%. Il Monte a Piazza Affari resta dunque sui minimi a 0,19 euro. A dare l’avvio agli acquisti, nel corso della giornata, le attese sulle future mosse del neo a.d Marco Morelli. Un ulteriore slancio, nel giorno del board, è stato dato dalle speculazioni di un interesse da parte dei fondi del Qatar.

Analisi Proiezionidiborsa

Tutte queste belle notizie, però, non cambiano la view sul titolo. Il tentativo di rompere la resistenza a 0.1982 è fallito. Resta quindi sempre in vigore la proiezione ribassista con gli obiettivi indicati.

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