Continua il percorso di crescita di Moncler (MIL:MONC), il noto brand di piumini amati da tutti. Il 2109 si è chiuso con ricavi per 1,6 miliardi di euro. Un bel passo in avanti che ha fruttato il 13% in più rispetto all’anno scorso. L’ebitda adjusted fissato a 574,8 milioni che vuole dire una incidenza sui volumi superiore al 35 per cento.
La gioia del 2019 fa da contraltare la paura del 2020. Coronavirus in Cina mette il bastone tra le ruote. Le conseguenze per il noto brand sono note dal punto di vista finanziario. La Cina rappresenta uno dei mercati più floridi per Moncler. Per questa emergenza, le vendite nel primo trimestre subiranno necessariamente una frenata. Fare previsioni è difficile e i vertici aziendali sperano che l’impatto non sia pesante. Chi lavora negli shopping mall e i negozi Moncler cinesi sta con le mani incrociate. Con questo scenario Moncler ha deciso di fare l’essenziale per il mantenimento del brand evitando nuovi progetti.
I conti del 2019
La crescita per il 2019 è stata a doppia cifra e un utile netto di 361,5 milioni. Moncler si è superato lasciando esterrefatti gli stessi analisti che non avevano previsto un rialzo simile. La cassa netta è salita di 232 milioni rispetto all’anno prima. Tutto ciò ha generato un dividendo di 55 centesimi per azione.
Moncler dove vende
La vendita effettuata in Asia, nei mercati fuori dall’Emea e nelle Americhe ha garantito quasi il 44% del fatturato. Come detto la Cina ha fatto la parte del leone seguita dalla Corea, entrambe in accelerazione anche nel quarto trimestre. Moncler inizia anche a piacere ai cittadini con gli occhi a mandorla giapponesi. Da dimenticare, invece la vendita ad Hong Kong: frizioni sociali e politiche in corso da oltre sei mesi e il conseguente calo del turismo hanno portato poco utile.
Moncler sui mercati azionari
In un contesto incerto come questo, Moncler ieri ha chiuso con un rialzo dell’1%. Le aspettative degli analisti non sono delle migliori a causa dei riflessi cinesi. Ora con i dati ufficiali, vedremo i mercati azionari come risponderanno dalle prime luci di apertura della Borsa.