Molti usano la lavatrice ma pochi sanno come scegliere la migliore per classe energetica e consumi e cosa fare per risparmiare sulle bollette di acqua e luce

lavatrice

Risparmiare sui consumi energetici è una delle esigenze più avvertite dalle famiglie italiane soprattutto in questo periodo. Nessuno vuole ritrovarsi bollette salatissime che si portano via un bel po’ di soldini che potremmo spendere in maniera più piacevole, magari per una pizza con gli amici. Molti usano la lavatrice ma pochi sanno come ridurre i consumi. Ci sono però delle importanti mosse che possiamo fare per scegliere la lavatrice e per usarla in modo più furbo. Farà bene alle nostre tasche e al pianeta.

Cosa sapere prima di comprarla

Il momento dell’acquisto è importante per contenere i consumi perché non tutti i modelli hanno gli stessi requisiti. Scopriamo come scegliere la lavatrice e quali caratteristiche considerare. Verifichiamo innanzitutto la classe energetica attraverso le nuove etichette introdotte dall’Unione Europea a partire dal 1 marzo 2021. Sono di semplice consultazione perché vanno da A a G. Gli elettrodomestici che consumano meno sono quelli di classe A, quelli che consumano di più hanno la classe G. È bene tenerlo presente, visto che molti usano la lavatrice ma pochi sanno come ridurre le spese.

Le etichette

Le nuove etichette presentano nell’angolo in alto a destra un QR code che possiamo inquadrare con il cellulare per accedere a informazioni più dettagliate anche relative ai consumi. Cosa dobbiamo controllare? Innanzitutto il consumo di energia elettrica in kWh che si basa su 100 cicli di lavaggio effettuati con il programma ECO 40-60 a basse temperature. ECO 40-60 è un programma ecologico adatto per lavare tessuti in lino, cotone o misti. Nell’etichetta possiamo trovare anche il consumo di acqua in litri per ogni ciclo di lavaggio sempre in ECO 40-60.

Altro importante elemento da considerare è la presenza di sensori di carico. Se ci sono, la lavatrice rileva il peso della biancheria introdotta e riduce di conseguenza il consumo di acqua e luce. Anche i motori inverter garantiscono una migliore efficienza energetica. Se disponiamo di pannelli solari per la produzione di acqua calda e la vogliamo usare per la lavatrice, verifichiamo che sia predisposto l’allaccio. Altro elemento da considerare è la presenza della funzione vapore introdotta in lavatrici di nuova generazione. Questa funzione, attiva a 30 gradi, permette di igienizzare i capi ma anche di ridurre i consumi di acqua. Infine verifichiamo la presenza di programmi rapidi. Ci sono lavatrici che hanno un programma di soli 15 minuti, per quando si ha fretta o quando la biancheria deve essere solo rinfrescata. Risparmieremo tempo e denaro.

Molti usano la lavatrice ma pochi sanno come scegliere la migliore per classe energetica e consumi e cosa fare per risparmiare sulle bollette di acqua e luce

Vediamo ora quali comportamenti virtuosi possiamo adottare per ottenere il massimo risparmio. Innanzitutto consideriamo l’orario in cui facciamo i lavaggi. La maggior parte dei fornitori dispone di una tariffa bioraria con costi più contenuti durante la notte, dalle 19.00 di sera alle 8.00 del mattino successivo  e nel weekend. Programmare i lavaggi in questi orari ci farà sicuramente risparmiare. Cerchiamo inoltre di lavare a pieno carico. Solo questo ci farebbe spendere circa 1 euro in meno al mese. Un’altra strategia è quella di usare programmi eco e le basse temperature. La scelta della lavatrice e l’uso intelligente ridurranno sicuramente il costo delle bollette.

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