Molti pensano siano brufoli o semplici nei, ma invece vediamo come riconoscere quella che potrebbe essere una spia di un tumore alla pelle

pelle

Nel 2022 i tumori sono ancora una malattia grave, ma sono state trovate molte risposte a tante domande, grazie ai successi della ricerca e della scienza. Infatti, la prevenzione sta dimostrando tutta la sua efficacia, poiché è in continua ascesa il numero delle persone guarite. Ogni tumore ha diverse cause. Oltre alla predisposizione di ciascun individuo, tra i fattori di rischio per le neoplasie maligne vi sarebbero quelli ambientali.

Una dieta ricca ed equilibrata, uno stile di vita sano e dei controlli periodici sono di vitale importanza. Quest’oggi con gli Esperti di Salute e Benessere di ProiezionidiBorsa parleremo di un tumore che colpisce la pelle e che, a differenza di molti altri, si sviluppa e cresce molto rapidamente. Negli ultimi decenni, purtroppo, l’incidenza del melanoma maligno è in costante ascesa, sia negli uomini che nelle donne. Ed il fattore tempo in questi casi è prezioso e potrebbe salvare la vita. Dunque, è importante capire quando è il momento di rivolgersi agli specialisti, perché ancora oggi molti pensano siano brufoli o semplici nei quando, invece, si tratta di tutt’altro.

Brufoli

I brufoli si manifestano comunemente come dei piccoli e fastidiosi rilievi cutanei di colore rosso e contengono pus, siero o materia grassa. Generalmente si manifestano sul viso, collo, torace e schiena, ossia in quelle parti del corpo dove sono presenti la maggior parte delle ghiandole sebacee. La comparsa dei brufoli può dipendere da molteplici cause, come uno squilibrio ormonale, l’assunzione di determinati medicinali, lo stress, una produzione eccessiva di sebo o l’accumulo di batteri. Anche l’uso dei cosmetici potrebbe comportare questo disturbo.

Molti pensano siano brufoli o semplici nei, ma invece vediamo come riconoscere quella che potrebbe essere una spia di un tumore alla pelle

Poiché moltissime persone ricorrono all’auto diagnosi per qualunque cosa, anche per la salute, è importante ricordare sempre ai Lettori che questa abitudine è assolutamente sbagliata. Quando qualcosa nel corpo umano inizia a non funzionare come dovrebbe, lancia dei segnali. È fondamentale non trascurare questi segnali e rivolgersi ad un medico. Questo non deve, di certo, tradursi in un infondato allarmismo. Deve solo spronare le persone a volersi più bene e a fare attenzione al proprio benessere psicofisico. Anche alcuni cambiamenti sulla nostra pelle che possono essere banalmente confusi, molti infatti pensano siano brufoli o semplici nei, potrebbero nascondere qualcosa di ben più grave, come un melanoma.

Il melanoma

Il melanoma è un tumore maligno che si origina dai melanociti della cute e delle mucose, da quelli che costituiscono i nevi o, molto più raramente, dai melanociti posti in sedi extra cutanee come occhio, meningi, orecchio interno, etc. Presenta diversi aspetti clinici ed istologici. Tradizionalmente si distingue in 4 varietà cliniche. Il melanoma a diffusione superficiale, il lentigo maligna melanoma, il melanoma lentigginoso acrale ed il melanoma nodulare. Le prime tre varietà di lesioni generalmente progrediscono più lentamente e si diffondono sulla superficie cutanea in piano. Dopo un periodo di tempo variabile, però, sviluppano componenti nodulari invasive. Invece la quarta varietà, ossia il melanoma nodulare, sin da subito si presenta come un nodulo con forma a cupola ed invasivo in profondità.

Lo spessore del tumore in questo caso è fondamentale, maggiore è lo spessore, peggiore è la diagnosi. È un cancro della pelle particolarmente letale, che generalmente appare su braccia o gambe ma può presentarsi anche nelle tipiche zone in cui appaiono i brufoli. Compare in forma di papula esofitica, di colore scuro, oppure come una placca di colore variabile dal bianco perla, al grigio, al nero.

Si caratterizza per la protuberanza della lesione, che non va via dopo un paio di giorni come accade coi foruncoli. Può contenere piccole quantità di pigmento e la rapidità con la quale si estende la lesione porta i pazienti a rivolgersi ad uno specialista. Per cui, tenersi sotto controllo sottoponendosi almeno una volta al mese ad un auto esame della pelle e a dei controlli periodici dal dermatologo è l’unica cosa da fare per trattare precocemente eventuali tumori della pelle.

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