I nostri orti e giardini pullulano di piccoli essere viventi. Alcuni di loro sono funzionali alla vita delle piante, altri invece sono molto dannosi e pericolosi.
Pensiamo alle api che, volando di fiore in fiore, contribuiscono alla vita e allo sviluppo delle piante. Ma anche le coccinelle sono considerate dei veri e propri antiparassitari naturali e voraci predatori degli afidi.
Tuttavia ci sono anche piccoli insetti capaci di far ammalare le nostre piante. Ad esempio, i pidocchi si attaccano ai vegetali e ne succhiano la linfa. Le cimici si nutrono delle piante e dei loro frutti. I bruchi attaccano le foglie.
Molti lo ignorano ma macerare questa comunissima pianta potrebbe proteggere orti, giardini e fertilizzare in modo naturale
Per cercare di risolvere il problema possiamo acquistare degli antiparassitari chimici, che potrebbero però nuocere e avvelenare il terreno. Oppure possiamo difendere i nostri orti e giardini utilizzando, o alternando, anche quello che la natura ci offre.
Ad esempio, pensiamo all’equiseto. Parliamo di una pianta officinale, dalle origini antichissime, utilizzata ancora oggi per le sue proprietà fitoterapiche. Molto diffusa negli ambienti umidi, spesso è considerata infestante.
La sua coltivazione non necessita di particolari cure. Infatti, l’equiseto sopporta benissimo le basse temperature e cresce anche nei terreni incolti.
Questa pianta non è utilizzata solo per scopi medicamentosi, ma può essere un vero e proprio toccasana anche per orti e giardini.
Infatti, grazie alle sue innumerevoli proprietà e all’alto contenuto di sali minerali, l’equiseto potrebbe rinforzare e fertilizzare le piante.
Ma come si usa
Abbiamo descritto le proprietà della pianta. Ora, nelle prossime righe vedremo come utilizzarla.
Possiamo sfruttare le proprietà dell’equiseto preparando il macerato.
Ecco come procedere.
Ci serviranno 1kg di pianta e 10 litri di acqua. Mettiamo in ammollo l’equiseto e lasciamo che fermenti per circa 10 giorni. Quando la produzione di schiuma si sarà arrestata, il macerato potrà essere filtrato e diluito con l’acqua.
Per migliorare le prestazioni, usiamo dei recipienti di terracotta o di plastica dura.
Il macerato deve essere considerato come un aiuto per le piante. Le rinvigorisce e le rende più resistenti agli agenti patogeni.
Molti lo ignorano ma macerare questa comunissima pianta proteggerebbe e fertilizzerebbe le foglie. Se diluito con l’acqua delle irrigazioni, potrebbe anche aiutare le radici e renderle più fertili. Insomma, un vero e proprio rimedio naturale che possiamo preparare in casa.
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